Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
LA TESI NEUTRALISTAtere in cima ai loro voti il mantenimento indefinito della neutralità.
Il neutralismo, — diceva Alfredo Rocco, — è la paura fisica, economica, morale della guerra. È il grido dell'egoismo individuale che rifiuta il sacrificio dell'individuo alla nazione.
Appunto perchè la guerra è il sacrificio degli individui, essa è, per gli individui, una spaventevole cosa; e nessuno può, dal punto di vista individuale, desiderarla. Ma la guerra è per la nazione una fonte di energie e qualche volta una suprema necessità. E quando è necessaria, bisogna, dal punto di vista nazionale, desiderarla. Ma per far ciò, si deve superare la coscienza dei propri interessi, in quella degli interessi nazionali : perchè l'individuo non è che un organo della nazione : e anche tutti gli individui viventi, tutta la presente generazione, sono organo della vita nazionale. Il neutralismo, invece, è una forma di sovrapposizione dell'egoismo individuale alle necessità nazionali.
Nel neutralismo, infatti, non solo l'individuo rifiuta di sacrificare sè, i propri beni, la propria tranquillità, alla nazione, ma sacrifica la nazione perfino alle proprie ideologie di partito...
La nazione, per bocca di Antonio Salandra, aveva dichiarato d'avere giuste aspirazioni e legittimi interessi da tutelare di fronte al conflitto europeo. E Salvatore Barzilai commentava :
« Conv'en ripetere ancora quale sia la sola portata possibile di quelle espressioni se non hanno da riuscire all'ufficio di lusinghe ingannevoli volte a costringere gli uni e gli altri in una attesa taciturna ed immobile, pro-teggitrice di traffici obliqui e preparatrice di irreparabili delusioni.
« Le giuste asp'razioni lungamente esiliate dalla politica se non dall'anima italiana, nel nome dei benefici della pace, della santità dei trattati, delle necessità del consolidamento nazionale, hanno avuto libero il varco da quando per opera altrui la pace fu rotta e feriti nello spirito, in tutta la ragione determinante, i trattati, di
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