Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRAND'E GUERRA D'ITALIAGiolitti dovettero saperla, (da chi se non dal principe di Biilow?), poiché si dettero immediatamente all'azione.
      « Ebbero luogo convegni all'Hotel di Russia, presieduti dal deputato del centro cattolico germanico Erz-berger. Peano, Falcioni, Facta corsero a Roma e fu spedita la circolare di convocazione di tutti i giolittiani a Roma per il giorno 7 ed ebbe luogo un'adunanza segreta fra i diciotto congiurati nella sala della Giunta del Bilancio.
      « Allora 1' ambasciatore di Germania principe di Biilow fece enormi pressioni sull'Imperatore Francesco Giuseppe e sul governo austriaco, ed ottenne che le concessioni austriache fossero notevolmente allargate. Si ebbero così le proposte da lui elencate nei giorni passati, che comprendevano la rettifica del confine fino all'Isonzo e tre isolotti della Dalmazia.
      « Il principe di Biilow si recò al Quirinale e fu ricevuto dal Re.
      « Poi fu fatta circolare la listerella stampata a macchina e fu disposto l'immediato arrivo a Roma di Giolitti. Secondo Videa Nazionale, pregato da Biilow, l'aiutante di campo del Re generale Brusati ottenne allo stesso Giolitti un'udienza reale.
      « Il giorno 9 Giolitti giungeva a Roma e veniva minutamente informato della situazione.
      « Così ebbe conoscenza del famoso plico del principe di Biilow contenente le proposte austriache e le giudicò accettabili.
      « Allora, nella stessa mattinata, Giolitti mandava l'on. Bertolini dal Presidente del Consiglio Salandra per chiedergli un appuntamento. Salandra fissava l'appuntamento per il giorno seguente, lunedì 10 maggio a casa sua alle ore 16.
      « Poco dopo il presidente del Consiglio ebbe notizia che il generale Brusati aveva ottenuto che il Re ricevesse Giolitti nella mattinata del giorno 9, cioè prima che Giolitti potesse incontrarsi con lui.
      « Allora, consigliatosi con Sonnino e con altri suoi colleghi del gabinetto, l'on. Salandra decise di mandare da Giolitti l'on. Carcano, affinchè informandolo minuta-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 11. La tesi neutralista
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 161

   

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