Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      la grànde guerra d'italiache si diffama il paese, si oltraggia gratuitamente l'esercito, ansioso di provare la sua devozione al paese, quando dai parlamentari — che ne sono essi gli autori — si mettono in giro queste terribili accuse contro il paese e contro l'esercito. Ma e poi, non pensano essi che qualcuno potrebbe domandare loro conto e domandar conto alle istituzioni, dello stato pietoso nel quale, per loro confessione, avrebbero ridotto il popolo italiano? Dopo cinquant anni, dunque, essi che hanno sempre avuto in cura questo popolo, lo hanno fatto arrivare, così misero d'anima e di corpo, a questa grande crisi europea? così inetto ed imbelle ed inerme ed incapace di pensare, di sentire, di agire come tutti gli altri popoli d'Europa? »
      Tristi parole, ma che in quel momento non erano immeritate dall' atteggiamento di molti parlamentari. Ma tre giorni di manifestazioni popolari ed una ferma risoluzione del Re, mutarono come per virtù d'incanto la situazione.
      La Camera riconvocata il 20 maggio era un'altra...
      « Il Parlamento — scriveva l'on. Torre — che sembrava sordo ai fatti ed agli argomenti europei, i quali involgevano la salvezza o la rovina d'Italia, alla fine ha udito. Il cuore nazionale ha parlato anche a lui. Oggi abbiamo visto lo spettacolo magnifico. Il Parlamento si è commosso, come prima si era commossa la nazione. Che importa che . alcuni palesemente, altri occultamente, si siano mostrati estranei alle vibrazioni dell'anima del Paese? Questi ultimi — che non hanno avuto il coraggio di assumere la propria fisionomia e si sono contentati di deporre nel segreto, tristamente, le loro palle nere nell'urna —- sono i residui di un mondo parlamentare distrutto.
      « L' opinione pubblica ha trasformato 1' ambiente parlamentare. Durante gli ultimi due anni una rivoluzione silenziosa è avvenuta nello spirito del Paese ed oggi si è imposta. La forza giovane, rinnovatrice, è venuta da lei; il vecchio ambiente parlamentare l'ha dovuta subire. Sono state le forze del Paese — la stampa
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 11. La tesi neutralista
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 161

   

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