Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      la tesi neutralistabuire ad accrescere il numero non indifferente dei nemici della Duplice Monarchia.
      « Come i socialisti di Berlino vorrebbero porre l'ipoteca sui socialisti italiani, così i cattolici di Vienna pensano di porre l'ipoteca sui cattolici italiani. False manovre.
      « Ad ogni modo, sempre in ragione della benevola neutralità, avvertiamo 1' organo viennese che si erra grandemente a Vienna se si conta sopra una presunta fellonia da parte dei cattolici per qualche manovra ai danni d'Italia. I cattolici, come tutti i cittadini italiani, hanno approvato la neutralità proclamata dal Governo del Re, e hanno applaudito alla neutralità vigile ed armata. Ma ne sia certa la Reichspost : se gl'interessi d'Italia fossero un giorno minacciati, tutti gl'Italiani, dai cattolici ai socialisti, sarebbero pronti a compiere interamente e senza riserve il loro dovere e a respingere le minacce, da qualunque parte esse venissero, ad ogni costo.
      « È bene, a scanso di equivoci, che fuori d'Italia si persuadano che nessun partito italiano può esser asservito allo straniero.
      « Se davvero si è pensato altrove di porre l'ipoteca sui cattolici e sui socialisti, gioverà" avvertire che sono due ipoteche poste sul nulla. »
      Al principio di gennaio, mentre più vive fervevano le polemiche tra interventisti e neutralisti, il partito cattolico parve sentire il bisogno di meglio chiarire la portata del suo atteggiamento. E il compito fu assunto dal conte Della Torre, uno dei capi più autorevoli delle organizzazioni cattoliche, il quale pronunciò a Roma un discorso ch'ebbe larga eco.
      « Di fronte all'immane conflitto europeo — egli disse — tutti i partiti fra noi scelsero una linea di condotta e si divisero in due grandi fazioni : per l'intervento l'u-na, l'altra per il mantenimento della neutralità. Anche quando più tardi ogni pensiero di parte fu rimosso, quando nella crescente gravità dell'ora, dopo le dichiarazioni del Governo, non rifulse dinanzi agli occhi di


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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 11. La tesi neutralista
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 161

   

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