Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      la tesi neutralistada coloro stessi che la designavano, e sulla rettitudine socialista del nostro atteggiamento da coloro che non osano prendere nessuna decisione tra la forza apparente che li attira ed il diritto che non li tocca.
      « La discussione è impotente a convincere chi non intende o non vuole essere convinto. I socialisti sinceri ed intelligenti sono i soli che contano e valgano qualche cosa per noi. Non abbiamo nè sforzi, nè discorsi da fare per indurli a venire verso di noi. Essi sono con noi.»
      Altre voci ancora venivano dai partiti estremi della !• rancia.
      « Non bisogna commuoversi troppo — scriveva Gustavo Hervé — del manifesto che il Comitato direttivo del Partito socialista italiano, sotto la spinta dei socialisti tedeschi, ha pubblicato in favore della neutralità assoluta dell'Italia durante tutta la guerra.
      « Prima di tutto, non è questo manifesto che impedirà all'Italia di dimostrare che il Comitato direttivo del Partito socialista italiano — per fortuna — non dirige l'Italia. II direttore attuale della nazione italiana, colui che ne è l'anima, è Garibaldi, il vecchio, I' immortale Garibaldi. Egli rivive non solamente in suo figlio, ma in De Ambri, il capo del movimento sindacalista italiano, e rivive in tutto ciò che in Italia ha un po' di cuore e di idealismo.
      « Inoltre, anche se la grande anima di Garibaldi non pervenisse a sollevare l'Italia, noi possiamo anche farne a meno.
      « Con le forze di cui disponiamo nella nostra coalizione, c'incarichiamo da noi di « fare a pezzi » l'Austria e liberare il popolo tedesco dagli Hohenzollern e la cricca militare di cui non è capace di sbarazzarsi da solo. Senza l'Italia sarà un'intrapresa un po' troppo lunga : vi sarà un po' più di sangue generoso sparso in Europa, ma con l'Italia o senza di essa, noi andremo a Berlino a rimaneggiare la carta d'Europa ed a strappare le zanne alla belva che da 43 anni terrorizza l'Europa.
      « Solamente, il Comitato direttivo del Partito socia-
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      I. Reggio — Storia della grande guerra d'Italia — Voi. XI 7


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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 11. La tesi neutralista
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 161

   

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