Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      la grànde guerra d'italianaie si rese interprete di quelle diffidenze sollecitando l'immediata mobilitazione.
      Ogni indugio — scriveva il giornale — giova soltanto ai nemici esterni ed ai nemici interni. E di questi ultimi, alludendo a certi disordini scoppiati a Torino, diceva :
      « Sarebbe da stolti non badare a ciò che ieri accadde in Torino : fu il primo sanguigno e infame frutto del denaro straniero e della propaganda neutralista : quei fatti non debbono ripetersi o essere repressi a ferro e fuoco.
      « Domani i socialisti rivoluzionari intendono bandire riunioni pubbliche contro la guerra, cioè contro la Patria : costoro, soli fra tutti i socialisti d'Europa, soli fedifraghi, unico esempio di ribellione, di diserzione, di viltà, di tradimento, osano l'estremo tentativo criminoso : i socialisti tedeschi si mostrarono compresi non soltanto di dovere patriottico, ma di furore bellicoso, e parteciparono alle gesta teutoniche in Belgio e in Francia : i socialisti francesi accorsero unanimi a difendere il suolo natio e ad offendere il nemico comune : i socialisti italiani si schierano a prò dell'Austria e della Germania.
      « Contro costoro potrebbe scoppiare domani 1' ira vendicatrice del popolo, e quella di domani sarebbe allora giornata di sangue e di lutto.
      « Non sia! Provveda il Governo! Ma non v'è migliore provvedimento della mobilitazione : se domani tutta l'Italia sarà trasformata in un campo d'armati, su loro forse varrà finalmente la voce del dovere, o se non questa, il consiglio della paura, o almeno la certezza che o-gni resistenza sarebbe assurda e pazza. Non vi sarà che ordine, disciplina, ubbidienza, e i ribelli si chineranno alla volontà sovrana del Re e della Nazione, si disperderanno vinti prima d'inscenare la meditata sedizione. Mobilitazione quindi, mobilitazione immediata : tutti in armi, tutti al loro posto : leggi militari inesorabili, inesorabilmente attuate... »
      Ma ormai la gran voce del popolo s'era imposta ir-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 11. La tesi neutralista
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 161

   

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