Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      la grànde guerra d'italia
      « L'Austria respinse recisamente queste nostre limitatissime domande, non ammise che la cessione di una piccola parte del Trentino, e ad ogni modo non volle assolutamente consentire ad una cessione immediata di territorii, rimandandola alla fine della guerra.
      « Di fronte a questo atteggiamento subdolo, ostinato, intransigente dell'Austria, il Governo d'Italia si è deciso dopo cinque (!!) mesi di trattative a rompere l'alleanza ed a prendere accordi con cui presidiare la nostra volontà di realizzare le aspirazioni nazionali.
      « Non ci vuole che l'impudenza del Mattino per sostenere, dopo quel po' po' di documentazione 'dell'opera diplomatica del Governo, che l'Italia fa la guerra u-nicamente per le isole Curzolari!
      « Contro questo antipatriottico tentativo di sminuire la ragione e la necessità della nostra guerra, contro questo indegno conato di affievolire il giusto risentimento del popolo italiano contro l'Austria, tutti gli onesti debbono protestare.
      (( Il Mattino tenta di attaccarsi alle ipocrite proposte avanzate dall'Austria quando noi avevamo già dovuto spezzare il vincolo dell'alleanza e stringere accordi con la Triplice Intesa, proposte dirette più a seminare il dubbio nell'animo degli italiani ed a favorire manovre politiche interne che a far ragione al buon diritto dell'Italia.
      « Ora, che roba simile sia tentata dallo straniero passi, ma che vi si presti un giornale italiano è enorme.
      « E del resto, anche le proposte avanzate dall'Austria quando più non era in tempo escludevano varie delle nostre più sacrosante aspirazioni, come la liberazione di Trieste, come il miglioramento della nostra posizione adriatica, oltre che diminuivano le nostre domande pel Trentino e pel Goriziano, e continuavano a sofisticare sulla cessione immediata dei territori.
      « Parlare di ciò col linguaggio cinico del Mattino è un delitto di lesa patria.
      « Le popolazioni avranno del resto fatto giustizia di questi postumi tentativi d'indebolire il sacro entusiasmo per la guerra di liberazione. Basti pensare ohe se aves-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 11. La tesi neutralista
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 161

   

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