Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIA *
      scoglio e il mareparevano annunziare una eredità offerta e accettata. E su questo fermento di concordi speranze
      la storia è stata invocata dalla poesia.
      « Il ritorno di Gabriele d'Annunzio ha avuto il saluto di una gente che risorse e combattè fra i cantiche rintracciò nelle pagine dei suoi grandi scrittori
      da Virgilio ad Alessandro Manzoni
      il suo viatico di risurrezione; e oggi in una continuità infrangibileleva ancora il suo grido verso il maggior poeta perchè chiede a interpreti i poeti dell'ansia civile della nazione. Gabriele d'Annunzio deve aver avuto
      sul plinto del monumento fermante la marea umanail fremito di chi assume un ufficio arduo per tutte le forze. La sua orazione
      armoniosa e grave
      è il principio d'un poemache vorrà esser composto con la più diritta e sgombra italianità del suo spirito. L'Italia si offre già al canto
      ricca di tutti i consensicompatta di tutte le forze che vivono e che rivivono. Di questa interezza
      la parola del re ha segnato il largo confine con sobria e felice eloquenzadegna del bronzo dei Mille. 11 re d'Italia che evoca alla celebrazione
      come necessàrio nel culto del passato e specie del futuroGiuseppe Mazzini
      « Colui che primo vaticinò l'unità della Patria »
      è l'italiano che parla agli italiani sopra ai partitisopra alle stesse idee
      nell'idea unica della Patria
      la commossa parola in cui tutti i contrasti si fondono. Riteniamo questo appello che dal trono riunisce tutte le forze e le ragioni della nostra storia e affermiamoci così uniti nella nazione e che sia più chiaro al mondo il nostro improrogabile Diritto alla unità perfettaalla unità intera. Sia stata così
      quella di Quarto
      la grande adunata
      'nel più alto significato simbolico della parola ».
      11 Lavoro di Genova notava :
      « È merito grande del popolo genovese aver manifestato i propri sentimenti con un ardore ed insieme u-na compostezzache rivelarono ancora una volta a chi non la conosceva
      la sua eletta tempra. Ma il largo intervento delle rappresentanze di ogni parte d'Italia
      la partecipazione di molti uomini politicisopratutto il me-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 12. La fiammata (Tre giorni di passione)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 167

   

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