Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
LA GRANDE GUERRA D'ITALIA *
Ed a Roma i rappresentanti della direzione centrale dei partiti radicalerepubblicano
socialista riformistanazionalista
nonché i delegati dei gruppi sindacalistasocialista indipendente ed anarchico
votarono ad unanimità il seguente ordine del giorno :
« 1 rappresentanti di tutti i partiti interventisti romani e dei profughi irredenti;
« riconfermando il proposito di ispirarsi ad una a-zione concorde in difesa dei supremi interessi della nazione;
« plaudono ali energico contegno tenuto dal Governo responsabile di fronte alle insidiose trattative con gli ambasciatori austro-tedeschi aiutati da una fazione di politicanti che sacrificano a miserabili tornaconti di clientele la stessa ragione di esistenza del proprio paese;
« additano al risentimento di tutti gli italiani l'uomo che tali clientele impersona e proteggeresponsabile ieri della disorganizzazione dell'esercito nazionale
colpevole oggi di illecite inframmettenze e di perfide pressioni sui poteri responsabili;
« dichiarano Giovanni Giolitti complice dello straniero e nemico della patria;
« efidenti che il governo ed il popolo sapranno con ogni mezzo tutelare l'onore ed assicurare la fortuna d'Italia :
« invitano i cittadini di Roma a riconsacrare la passione dei padri con la nuova guerra liberatrice e redentrice dei figli ».
11 Partito socialista riformista pubblicò inoltre il seguente manifesto :
« Lavoratori!
« Il più grande tradimento contro la Nazione
il più grande delitto contro l'umanità sta per compiersi.
« La vittoria del giolittismopreparata dall'ambasciatore dei massacratori del Belgio e affogatori di innocenti
ottenuta mercè l'appoggio di quel partito cheu-surpando il nome del socialismo si arroga il diritto di parlare in vostro nome
non rappresenta più la neutra-
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