Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAche si era previsto dai più
      che si era desideratoche si era indicato come la soluzione logica e diritta.
      Intanto da palazzo Braschi veniva in via privata confermata la notizia della conferma pura e semplice del Gabinetto. Essa giunse a Montecitorio pochi minuti dopo le 15
      comunicata per telefono dall'Agenzia Stefani. Con lo stesso mezzo pervenne al Senato e ai giornali.
      A Montecitorio erano in quel momento venti o trenta deputati. L'on. Paisvecchio garibaldino
      letto il comunicato Stefani
      esclamò :
      « Ed ora pensiamo ad una sola cosa : alla grandezza ed alla vittoria della Patria. Tutti concordi dobbiamo essere in questo momento : se noguai! »
      Quando la notizia si diffuse nelle città d'Italia
      fu accolta dovunque con imponenti dimostrazioni di giubilo. A Roma diede luogo a manifestazioni grandiosequali ben di rado s'erano vedute.
      « Roma la grandela immensa
      la immortale — scriveva Domenico Oliva — sorse tuttacome un uomo solo
      in un solo impetoinnalzando la grande
      la immensala immortale anima sua
      verso il cieloverso le memorie
      verso il destinoverso il futuro. Sorsero
      proruppero dal suo seno materno centinaia di migliaia di cittadinisorsero i vecchi
      sorsero i giovanile donne
      i fanciulliinondarono le vie gloriose
      gridarono u-nitie così saldamente
      come non s'erano veduti mainon s'erano sentiti mai
      il loro volerela loro fede
      più che la speranzala certezza della guerra e della vittoria
      gridarono con gioia virileil volere
      la fedela speranza
      la certezza imposerodefinitivamente chiudendo il travagliato
      il lungol'ansioso
      il dolorosol'amaro periodo dell'apparecchio materiale e spirituale
      inaugurando ormai quello dell'azione solennevendicatrice
      terribilevolta alla libertà e alla grandezza della Patria italiana
      alla sconfitta dei nostri nemici eterni.
      « Roma ritomaRoma è tornata : i suoi figli l'hanno recata in trionfo
      formidabileaugusta
      come quando signoreggiava le genti e dettava al mondo le sue leg-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 12. La fiammata (Tre giorni di passione)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 167

   

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