Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
IIN ATTESA DELLE RIVELAZIONI
Come fu preparato il « Libro Verde » — Le prime indiscrezioni — Il discorso del Cancelliere cermanico — Le parole di Tisza — Commenti dei giornali — Un ciudizio dell' on. Torre.
Il popolo d'Italia, guidato dal suo chiaroveggente i-stinto, dal suo sentimento incoercibile, aveva trovato la strada giusta; aveva seguito l'impulso possente che lo spingeva dalla parte dove stavano il diritto e l'avvenire della nazione. Mancava ancora a questa volontà popolare la consacrazione formale della piena legittimità giuridica e diplomatica dell'indirizzo scelto : e questa doveva essere fornita dai documenti, che stavano per essere pubblicati.
Le rivelazioni decisive intorno all'opera della nostra diplomazia erano pertanto attese con ardente interesse. 11 Libro Verde, che doveva essere presentato al Parlamento, alla riapertura del 20 maggio, era giustamente considerato la chiave di volta da cui sarebbe stato definitivamente consolidato e compiuto il grande edificio, costrutto per volontà di popolo e di monarca, per saggezza dì governanti, per favorevole svolgimento di e-venti, nei lunghi mesi dell'angosciosa neutralità.
« 11 Libro Verde — scriveva ci Corriere della Sera alla vigilia della ripresa pavimentare — è pronto da qualche giorno e stampato; ma il fc-scicolo si trova ancora in fogli sciolti, e altri ve ne possono essere aggiunti anche nella mattinata di domani.
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