Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIA
      (( 8°) Sarà fatta promessa di tener conto in modo benevolo degli altri desideri! dell'Italia su tutte le questioni che formano oggetto di questa convenzione;
      « 9°) L'Austria-Ungheria farà, dopo la conclusione dell' accordo, una dichiarazione solenne sulle cessioni;
      «« 10°) Saranno istituite Commissioni miste per regolare i particolari delle cessioni;
      « 11°) Dopo la conclusione dell'accordo, i soldati dell'esercito austro-ungarico appartenenti ai territori ceduti non parteciperanno più ai combattimenti;
      « 12°) La Germania presta garanzia per la fedele e leale esecuzione dell'accordo.
      « Io posso aggiungere òhe il Governo tedesco, per mantenere e rafforzare l'accordo fra i suoi due alleati, di concerto con quello di Vienna, ha assunto esplicitamente verso il Gabinetto di Roma la piena garanzia per la leale esecuzione di queste richieste. L'Austria-Ungheria e la Germania hanno con ciò preso una deliberazione, che, se raggiungerà lo scopo, sarà approvata dalla grandissima maggioranza delle tre nazioni.
      « II popolo italiano, col suo Parlamento, è sul punto di decidere liberamente, se egli voglia ottenere l'adempimento di tutte le aspirazioni nazionali nella più larga estensione in via pacifica, oppure gettare il paese nella guerra e prendere domani le armi contro i suoi alleati di ieri ed oggi. Io posso non abbandonare completamente la speranza che la eventualità della pace abbia maggior peso di quella della guerra.
      « Ma qualunque sia la decisione dell'Italia, abbiamo fatto, in comune con l'Austria-Ungheria, tutto ciò che e-ra nel campo del possibile per mantenere l'alleanza che aveva preso forti radici nel popolo tedesco e che aveva portato ai tre Stati cose ùtili e buone. Se il vincolo è infranto da una delle parti, noi sapremo allora in comune con l'altra far fronte con coraggio impavido e fiducioso anche a nuovi pericoli. »
      Quando il Cancelliere disse che i soldati provenienti dai paesi ceduti all'Italia non avrebbero preso parte ad ulteriori combattimenti, la Camera gridò: «Udite!
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 13. Gli eredi di Machiavelli (La preparazione diplomatica)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 184

   

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