Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (56/187)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAnistri Conte Sturgkh gli aveva fatto conoscere di non essere favorevole alle nostre domande, e di non trovare giustificate le ragioni da noi esposte per chiedere la cessione di territori appartenenti all'Austria-Ungheria; il Conte Stiirgkh si era mostrato assai intransigente sulla questione, ma aveva dichiarato che l'avrebbe sottoposta al Consiglio dei Ministri, perchè le nostre domande fossero esaminate e discusse. Quanto al Governo ungherese, il Barone Burian mi ha detto che durante il soggiorno a Vienna del conte Tisza, non aveva potuto fargli, per mancanza di tempo, che un semplice accenno alle nostre domande, a cui egli aveva fatto un viso poco favorevole. Si è riservato però di recarsi uno di questi giorni a Budapest, per presentarsi al Governo ungherese e per discutere con calma e lungamente la questione col Conte Tisza, e mi avrebbe poi fatto conoscere le disposizioni di lui al riguardo. Ho fatto notare al Barone Burian che occorreva affrettarsi a risolvere la questione di massima, perchè un ulteriore ritardo avrebbe potuto fare sorgere nuove difficoltà, data l'imminenza dell'apertura della Camera. Questo ritardo non era certamente molto incoraggiante per chi desiderava addivenire ad un accordo. Esso non poteva che dar luogo a incertezze sulle disposizioni del Governo Imperiale e creare, a cagione delle agitazioni e manifestazioni che avrebbe potuto produrre, una situazione assai diffi-cile al Regio Governo, che non avrebbe avuto da opporre nulla di concreto e positivo per appagare le aspirazioni nazionali. Conveniva quindi che il Governo Imperiale e Reale ponesse termine a tale incertezza, facendoci conoscere al più presto e francamente la sua risposta, per potere così iniziare il relativo scambio di idee.
      Il Barone Burian mi ha risposto che egli si adoperava e si sarebbe adoperato attivamente per esaminare e discutere la questione con entrambi i Governi, ma ha osservato che occorreva una forza di persuasione non comune per convincerlo ad entrare nell'ordine di idee del Regio Governo. Ha rilevato poi ohe 1' accettazione della discussione della questione tale quale era
      — 56 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 13. Gli eredi di Machiavelli (La preparazione diplomatica)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 184

   

Pagina (56/187)






Conte Sturgkh Austria-Ungheria Conte Stiirgkh Consiglio Ministri Governo Barone Burian Vienna Tisza Budapest Governo Conte Tisza Barone Burian Camera Governo Imperiale Regio Governo Governo Imperiale Reale Barone Burian Governi Regio Governo Ungheria