Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAun giorno alla conquista di terre e regioni d'Italia, invadevano di nuovo le vie della patria, ancora una volta diretti contro il nemico secolare.
      Gli studenti dell'Università di Roma tennero al Teatro Costanzi un convegno, il quale fu tutto una superba vibrazione di alto patriottismo che intenerì e commosse quanti erano raccolti nel maggiore teatro della Capitale.
      In mezzo alle bandiere, tutti gli inni della patria, scrosci incessanti di applausi, interminabili grida, esaltazioni eroiche, magnanimi propositi si udirono incrociarsi con giovanile fervore.
      Ricciotti Garibaldi, fatto segno ad una ovazione, sporse la bianca testa dal palco e pronunziò brevi parole improntate all'entusiasmo più vivo che tutti i presenti dominava.
      — Voi, o giovani, — conchiuse — non canterete più, del fatidico inno che tanto mostrate prediligere, la strofa che dice — Va fuori d'Italia - Va fuori, o stranieri perchè tutti gli stranieri saranno presto cacciati dalle nostre terre.
      A questa voce, che-fu accolta da un delirio di applausi e di invocazioni, seguì quella del giovane Garibaldi, di Peppino, che disse ispirate parole...
      Il sentimento degli studenti romani fu espresso in una deliberazione solenne : quella di arruolarsi tutti.
      « L'Italia s'è desta » si sentiva ripetere in quei giorni : e s'era desta veramente.
      « Si vede — diceva il Corriere della Sera — che cosa diventa, nelle ore storiche, questa nazione di critici e di dialettici, questa antica razza appassionata delle discussioni, così pronta di solito a dividersi e a battagliare nel contrasto delle opinioni, questo popolo in apparenza così insofferente della disciplina e così riluttante, sopra tutto, a quelle che si potrebbero chiamare le costrizioni meccaniche della disciplina.
      Diventa un solo volere, un solo gesto di abnegazione. Se ha fede, domanda soltanto che di questa fede gli siano chieste quante prove occorrono, quanti sa-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 14. L'Italia in piedi (La guerra è dichiarata)
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 124

   

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