Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      I SAVOIA AL CAMPOIl Re assume il comando supremo — La luogotenenza al Duca di Genova — La partenza del Sovrano da RomaVittorio Emanuele fra le truppe — il prestigio cavalleresco — episodi di eroismo e di bontà — il Re negli ospedali — il primo soldato d'Italia — L'automobile grigia — Il bersagliere goriziano — Una domanda augurale — Il caporale degli zuavi — Tutti i Savoia sotto le armi —. Il Duca d'Aosta e suo figlio — L'attività del Conte di Torino — Il Duca degli Abruzzi e la flotta.
      Appena iniziate le ostilità, il Re assunse il comando supremo delle forze di terra e di mare, e partì per il quartiere generale, accompagnato dalla sua Casa militare.
      La Gazzetta Ufficiale pubblicava in data 25 maggio questo decreto firmato dal Re :
      « Sulla relazione del Presidente del Consiglio dei Ministri, e sentito il Consiglio stesso;
      « Abbiamo ordinato ed ordiniamo quanto segue : « II nostro amatissimo zio Tommaso di Savoia, Duca di Genova, è nominato nostro Luogotenente Generale durante la nostra assenza dalla Capitale.
      a Sulla relazione dei Ministri responsabili, egli prov-vederà in nome nostro agli affari dell'amministrazione ordinaria e ad ogni altro atto che abbia carattere di urgenza, firmando i Reali Decreti, i quali saranno controsegnati e vidimati nelle solite forme.
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 15. L'inizio delle ostilità
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 157

   

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