Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (150/176)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAquadro che il cancelliere Bethmann-Hollweg ha fatto del mondo politico italiano.
      u lo voglio leggerlo in un riassunto più completo di quello che fu dato dai giornali, in un riassunto arrivato il giorno dopo. Ecco che cosa il cancelliere tedesco disse di noi :
      « Gli uomini di Stato italiani fecero contro il loro popolo il medesimo giuoco che contro di noi. Senza dubbio il possesso di territori di lingua italiana al nord delle sue frontiere era oggetto dei sogni e dei desideri di ogni italiano. Ma il fatto è che gran parte del popolo italiano, che la maggioranza del Parlamento, non volevano saperne della guerra.
      « Nei primi giorni di maggio, secondo le osservazioni del miglior conoscitore delle cose italiane, i quattro quinti del Senato, i due terzi della Camera erano ancora contro la guerra.
      « Fra essi, continua il cancelliere Bethmann-Hollweg, si trovavano gli uomini di Stato più seri ed autorevoli, ma la voce del buon senso non era più ascoltata, soltanto la plebe regnava.
      « Con la benevola tolleranza e l'appoggio dei principali membri di un Gabinetto rimpinzato d' oro della Triplice Intesa, il popolaccio, guidato da agenti provi-catori senza scrupoli, fu spinto a frenesia sanguinaria minacciando al Re la rivoluzione ed a tutti i moderati l'assassinio, se non si fossero abbandonati al delirio della guerra.
      « Si lasciò per deliberato proposito ignorare al popolo italiano l'andamento dei negoziati con l'Austria e la portata delle concessioni austriache, di guisa che dopo le dimissioni del Gabinetto Salandra non si trovò alcuno che avesse il coraggio di accettare di formare un nuovo Gabinetto; e nel corso delle discussioni decisive nessun membro dei partiti costituzionali del Senato e della Camera tentò neppure di apprezzare il valore delle concessioni così estese dell'Austria. In questa frenesia di guerra, onesti uomini politici divennero muti, ma quando nel seguito delle operazioni militari, come noi speriamo e desideriamo, il popolo italiano sarà ri-
      — 150 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 15. L'inizio delle ostilità
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 157

   

Pagina (150/176)






Bethmann-Hollweg Stato Parlamento Senato Camera Bethmann-Hollweg Stato Gabinetto Triplice Intesa Austria Gabinetto Salandra Gabinetto Senato Camera Austria