Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      IL. PRIMO ANNO DI GUERRAle truppe alpine con l'abilità e l'ardimento per cui vanno celebri.
      « Le operazioni dell' artiglieria italiana sono veramente notevoli. Le manovre colle quali i pezzi pesanti furono trainati su montagne quasi inaccessibili, destano l'ammirazione universale.
      « L'esercito italiano, sotto il comando supremo del Re, coadiuvato dal generale Cadorna, occupa attualmente posizioni strategiche della più alta importanza. Lo slancio della fanteria italiana non lascia al nemico alcun dubbio circa il grande valore militare dell'esercito italiano, mentre l'ardimento delle truppe alpine e dei bersaglieri che ascendono montagne inaccessibili, è meraviglioso esempio di iniziativa coronata da successo ».
      Il nemico stesso dovette ammettere il valore italiano. E tra i giornali austriaci e germanici, che pure a malincuore lo riconobbero, il Berliner Tageblatt scriveva dei nostri soldati :
      « Il loro valore vince il nostro odio e i nostri cuori onorano il nemico ».
      E venendo a parlare dell'abilità e della tenacia con le quali gli italiani cercano di spezzare ogni ostacolo naturale, diceva :
      « Gli italiani si fanno serpi, guizzano tra le pietre e strisciano; si fanno talpe, scavando passaggi sotterranei, si fanno scoiattoli, saltando di albero in albero, e stanno dappertutto.
      « I lanciatori di mine hanno la temerità di comparire fino a pochissimi metri dalle nostre trincee. Piccoli reparti lanciano nella notte granate a mano sino sulle nostre coperture.
      « Per tutta la giornata echeggiò il cannone. Tutti i calibri erano in azione convertendo le nostre trincee e le altre opere di difesa in veri mucchi di rovine.
      « Essi sono come spade che tutto falciano. Non sembra più possibile resistere a tanto furore. »
      Il corrispondente speciale della Gazzetta di Losanna scriveva :
      « Nella fanteria, negli alpini, come nel genio, nell'artiglieria e nei servizi logistici, ufficiali e soldati vivo-
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      I. Reggio — Storia della grande guerra d'Italia — Voi. XVI 4


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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 16. Il primo anno di guerra
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 213

   

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