Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAdue velivoli scapparono in fretta verso l'altra sponda, sfuggendo a stento all'inseguimento dei nostri aviatori. »
      Pochi giorni più tardi, il 7 aprile, Cadorna annunziava :
      « La guerra aerea segna un nostro nuovo, brillante successo. Già nella giornata di ieri erano state respinte nuove incursioni di velivoli nemici in Carnia e sull'Isonzo. Disperando ormai di poter forzare la nostra difesa aerea, il nemico tentò di sorprenderci col favore della notte. Nella passata notte sette velivoli si lanciarono sulla pianura tra l'Isonzo e il Tagliamento. Ma i nostri arditi aviatori, rapidamente elevatisi nell'oscurità, assalirono e ricacciarono la squadriglia nemica, abbattendo due velivoli e facendo prigionieri quattro aviatori dei quali tre ufficiali. »
      E il 10 aprile :
      « Nella passata notte un nostro dirigibile si spingeva sul gruppo fortificato di Riva e ne bombardava con 40 granate-torpedini le opere, gli impianti ferroviari e gli edifici militari. I risultati del bombardamento furono visibilmente efficacissimi. L'aeronave, scoperta ed illuminata da proiettori e razzi e fatta segno al fuoco intenso di artiglieria e di fucileria, rientrava incolume nelle linee. »
      Due giorni più tardi un comunicato ufficiale annunziava :
      « Due nostri idrovolanti, dopo aver bombardato nel basso Adriatico un punto della costa nemica e messo in fuga gli uomini che ne erano a guardia, sono scesi in mare ed hanno approdato. I quattro ufficiali che erano a bordo degli idrovolanti, discesi a terra, hanno incendiata la casetta che serviva da stazione di segnali, due casotti, la palificazione telegrafica, hanno fatto esplodere un piccolo deposito di munizioni, messo a fuoco alcuni mucchi di carbone, distrutto il pontile, e quindi si sono imbarcati sugli apparecchi ed a volo sono rientrati nelle loro basi.
      « Nell'alto Adriatico un nostro dirigibile ha gettato 500 chilogrammi di esplosivi sulla ferrovia di Nabresina. Tutte le bombe sono scoppiate. L'aeronave ha fatto ri-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 16. Il primo anno di guerra
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 213

   

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