Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      IL PRIMO ANNO DI GUERRAdella brigata Regina, dopo violenta preparazione di artiglieria, espugnarono alla baionetta una forte ridotta, facendo prigionieri i difensori.
      « Alla loro sinistra altri riparti irruppero nelle linee nemiche presso la chiesa di San Martino, devastandole.
      « A sud-ovest di San Martino fu conquistato un caposaldo di difesa del nemico, detto il « Dente del Groviglio ».
      « Complessivamente, nella giornata furono presi 254 prigionieri, dei quali 5 ufficiali, e due mitragliatrici. »
      L'azione proseguiva accanita. Il bollettino del 28 marzo annunziava :
      « Pioggia e nebbia ostacolarono anche ieri l'attività dell'artiglieria nella zona dell'Alto Isonzo. Tuttavia sul Mrzli furono demoliti appostamenti nemici e colpito in pieno un cannone lanciabombe.
      « Nel settore di Zagora, nostri arditi bombardieri sconvolsero una trincea nemica fugandone i difensori.
      « L'aspra ed accanita lotta, durata circa 40 ore, sulle alture al nord-ovest di Gorizia, si è chiusa stamane col successo delle nostre armi.
      « Dopo un'intensa concentrazione di fuoco di artiglieria sui nostri trinceramenti del Grafenberg, già danneggiati dalle precedenti intemperie, la sera del 26 l'avversario pronunciava con ingenti forze un violento attacco. L'ostinata resistenza dei nostri trattenne alle ali le irrompenti masse nemiche, mantre al centro, dopo un furioso corpo a corpo, un battaglione ripiegava per circa 400 metri, trascinando seco una trentina di prigionieri.
      « Ieri seguì vivissimo per l'intera giornata il fuoco di interdizione delle opposte artiglierie sulla contrastata posizione. La sera le nostre fanterie iniziarono il contrattacco e con reiterati, sanguinosi sforzi, mirabilmente secondate dall'artiglieria, espugnarono i perduti trinceramenti. Caddero nelle nostre mani 302 prigionieri, di cui 11 ufficiali, 2 mitragliatrici, fucili, munizioni in gran numero e materiale da guerra di ogni specie.
      « Un quarto velivolo, colpito dal nostro fuoco di fu- „


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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 16. Il primo anno di guerra
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 213

   

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