Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
ViliNEL TRENTINO
La cronistoria delle operazioni — Le parole di Gabriele D'Annunzio — Il piano d'invasione — La preparazione del Pozzacchio — Una muraglia di forti — La conquista di Monte Maronia — Uncerchio di ferro — le fasi dell'avanzata — i primi sintomi
dell'offensiva austriaca — Cadorna nel Trentino — I combattimenti sull'Adamello — « Un miracolo della guerra odierna » — Il nemico cannoneggia Asiago — L'offensiva si sferra — La invasione imminente — L'esercito fa più del suo dovere.
Delle operazioni nel Trentino durante i primi mesi della guerra, diede notizia ai cittadini di Trento Gabriele d'Annunzio nel messaggio lanciato mentre volava sulla città. È un'esatta cronistoria, quella ch'egli tracciò.
Parlando del Tonale, il poeta diceva : « Il 24 Maggio, al primo impeto, le nostre truppe occupano il Monte Tonale (il Tonale italiano) che domina il valico e la Forcellina di Montozzo, donde un assalto austriaco proveniente dalla Valle del Noce, da Pejo, potrebbe ferire il fianco e le spalle delle nostre posizioni. Subito s'apre' il colloquio tra i nostri forti e quelli del nemico, tra le nostre e le sue batterie. Gli Austriaci hanno un ottimo ordine di forti al Tonale : in prima linea il Saccarana e i Pozzi Alti, in seconda linea il Forte Vecchio e il Forte Nuovo di Strino. Di là da queste
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