Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
I CONDOTTIERI POLITICIconvenisse annientare l'Italia che si voleva far credere apparecchiasse essa la guerra per l'Irredenta e ostacolasse t>gni sviluppo dell'Austria nei Balcani.
<( Il Principe Ereditario, nei giorni successivi alla occupazione della Bosnia, aveva progettato di assumere il comando degli eserciti contro la Serbia. Ne era dissuaso dal Conrad che gli osservava : — Voi dovete essere ili capitano della guerra contro l'Italia.
« Un autografo del Capo dello Stato Maggiore segnava a piè di una relazione sugli apparecchi al confine, questo rammarico : « Oh! perchè non fui ascoltato, quando propugnai di attaccare l'Italia nel 1908? » Rimpiangeva egli piamente i giorni perduti della catastrofe calabro-sicula!
« Conrad è messo momentaneamente in disparte, perchè sembra ad Aehrenthal troppo audace e forse prematuro il suo piano : ma appena rinnovata con anticipazione 1' alleanza, « perchè 1' Austria non voleva vi fossero alla Conferenza di Londra atteggiamenti italiani come quelli della Conferenza di Algesiras », con la influenza poderosa dell'Arciduca e per nostra umiliazione suprema, il Capo dello Stato Maggiore era restituito al suo posto.
a Si avvicinano i giorni dei decreti di Hohenlohe, e malgrado il progettato convegno di Abbazia, i rapporti tra i due alleati, anche per le audaci cospirazioni austriache di Durazzo, si fanno sempre più tesi.
« E di quel convegno uno dei risultati sarà questo : il Conte Berchtold riconosce la gravità del problema degli italiani dell'Impero, ma afferma essere male senza rimedio. La verità confessata dalla Armee Zei-turig era che bisognava distruggere quegli italiani per « supreme ragioni strategiche », per non trovarsi ad a-veie elementi infidi alle spalle, nel giorno in cui l'Austria avesse dichiarata guerra all'Italia!
« E degli apparecchi di guerra dell'Austria contro di noi, mai deprecati dalla Germania, fu recato un giorno alla Camera un singolare documento, un manuale-vocabolario di dialoghi tedesco-italiani, per uso dell'esercito austriaco, preordinato al piano d'invasione
— 27 —
| |
Italia Irredenta Austria Balcani Il Principe Ereditario Bosnia Serbia Conrad Italia Capo Stato Maggiore Italia Aehrenthal Austria Conferenza Londra Conferenza Algesiras Arciduca Capo Stato Maggiore Hohenlohe Abbazia Durazzo Conte Berchtold Impero Armee Zei-turig Austria Italia Austria Germania Camera
|