Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAvera, inerme umanità, che segue, lungi dalla guerra, la sua vicenda di fatiche e di dolori?
      « Ebbene, alla inaudita infamia novissima, mentre il Governo adempie al suo dovere provvedendo alle difese, noi rispondiamo, in questa Palermo, che nei duemila anni della sua storia non ha mai conosciuto che cosa sia la paura, riaffermando l'incrollabile proposito che l'assassino non consegua il premio del suo delitto. Esso voleva intimidirci; e noi invece perdureremo nella guerra con sentimenti non mai sinora provati. Noi combattevamo senza odio e non per vendetta, come chi sa di perseguire un suo diritto; ma finche gli orecchi nostri saranno disperatamente straziati dalle invocazioni e dagli urli delle nostre donne affoganti, ma finche dinanzi ai nostri occhi appariranno volti di madri improvvisamente impazzite dal terrore ed esangui, piccole mani di bimbi nostri levate verso Dio, e poi tutto un mostruoso viluppo di persone e di cose che scompare nell'impassibile seno del mare, oh, fino ad allora combatteremo con odio e per vendetta, combatteremo fino all'ultimo centesimo delle nostre sostanze e sino all'ultima goccia del nostro sangue, non solo per vincere un nemico ma per domare una belva. E vinceremo. E il nostro odio sarà seme di amore fra i popoli che tendono a più civili forme di vita : e la nostra vendetta resterà al cospetto della storia quale atto e ammonimento di solenne giustizia ».
      Tra il discorso di Barzilai a Napoli e quello di Orlando a Palermo, l'on. Salandra iniziò a Milano una serie di visite ch'egli fece a numerose città italiane, facendo risuonare dovunque la sua parola efficacemente intonata ai doveri ed alle speranze della grande ora che il paese attraversava.
      Posando la prima pietra degli Istituti d'alta cultura, il Presidente del Consiglio disse :
      « Nessuna contraddizione v'ha fra due fatti che contemporaneamente oggi si svolgono : armi e scuole non si contraddicono. Ovvia è la considerazione che, come insegna la guerra moderna — la guerra attuale sopra
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 17. I condottieri politici
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 140

   

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