Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (78/151)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      IVAMMINISTRAZIONE STATALE
      Nuovi campi d'attività — La serie delle nuove norme — Provvedimenti per l'esercito e l'armata — La censura sulla stampa
      — Inconvenienti e lamentele — Contro i propalatori di notizie false — Per l'assistenza civile — La difesa dei centri emigratori — I decreti per l'alimentazione e gli altri consumi — La requisizione del grano — Carbone e zucchero — Provvedimenti per l'agricoltura — Gli interessi del commercio e dell'industria — L'organizzazione civile nelle terre redente — Ritorsione e rappresaglia — Finanza di guerra — 1 miliardi necessari — Prestiti e imposte — Il coraggio finanziario italiano
      — Denaro e sangue.
      L'azione amministrativa dello Stato s'allargò per la guerra smisuratamente, estendendosi a nuovi campi di attività, intensificandosi in quelli già esistenti, e richiedendo una lunghissima serie di nuove norme, che vennero date dal Governo in base ai poteri ottenuti dal Parlamento.
      Tra queste nuove disposizioni, numerose furono quelle che si riferivano direttamente alla guerra ed ai provvedimenti per l'esercito e l'armata.
      Un decreto stabiliva che i funzionari o impiegati dello Stato richiamati, che non avevano grado di ufficiale o sottufficiale, continuassero a percepire integralmente lo stipendio di impiegati civili con l'assegno militare e le indennità del loro grado; coloro che erano invece provvisti del grado di ufficiale o di sottufficiale, percepivano lo stipendio civile o lo stipendio o assegno militare, secondo che l'uno o l'altro sia di importo maggiore, con le indennità militari fisse od eventuali.
      — 78 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 17. I condottieri politici
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 140

   

Pagina (78/151)






Stato Governo Parlamento Stato