Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
I CONDOTTIERI POLITICIpossano concorrere all'opera di difesa economica e morale delle popolazioni nostre nei centri emigratori.
« I bisogni delle popolazioni in rapporto col fenomeno della emigrazione sono parecchi; a tutti deve rivolgersi l'attenzione del comitato.
« Esso diverrà, a questo fine, injormatore del commissariato a Roma'; ed agente locale, fattivo e pronto, per tutte le provvidenze, le iniziative, le direttive che possono essere eventualmente promosse, e per i consigli, che possono, senz'altro, esser dati a quanti ne hanno- bisogno.
« In quest'ordine di attività l'opera del comitato deve principalmente rivolgersi :
.1. A facilitare o promuovere, per mezzo dei parenti, il ritorno dei richiamati alle armi e degli amnistiati, i quali si trovino all'estero;
2. A raccogliere gli eventuali reclami di emigranti per interessi abbandonati all'estero;
3. A dissuadere dall'emigrare coloro i quali appartengano a classi o categorie militari delle quali si può prevedere l'eventuale chiamata;
4. A segnalare al commissariato la ricerca di mano d'opera che venisse fatta direttamente dall'estero, o da agenti ed incaricati per conto d'imprese estere;
5. Ad informare il commissariato se ai bisogni locali delle industrie e dell'agricoltura per il prossimo raccolto corrisponda la efficenza di mano d'opera disponibile;
6. A segnalare al commissariato la entità della disoccupazione locale;
7. Ad indicare al commissariato i bisogni locali, di qualsiasi genere, proponendo apposite iniziative da promuoversi in ordine a quelli, affinchè dal commissariato stesso gli uni e le altre sieno portati a conoscenza dei competenti organi governativi o delle istituzioni private di carattere speciale;
8. A diffondere rapidamente le notizie e le istruzioni che perverranno dal commissariato;
9. À mantenere in rapporto epistolare i richiamati con le famiglie in patria o all'estero, ed a fare presso
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i. reggio — Storia della grande guerra d'Italia — Voi. XVII 6
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Roma Italia
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