Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (127/151)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      I CONDOTTIERI POLITICImico molto superiore di numero incalzava. Quando si tenga conto di tali circostanze, le nostre perdite, che sommarono nei due giorni di copertura e d'imbarco a 807 uomini tra morti, feriti e dispersi, appariscono lievi, mentre al nemico furono inflitte perdite di gran lunp^a superiori.
      « Nelle mie comunicazioni a questa Camera del 1° dicembre, accennai alle preoccupazioni a cui aveva dato luogo l'atteggiamento della Grecia di fronte agli Alleati. Queste preoccupazioni, sopite allora, furono disgraziatamente seguite da nuove divergenze. Ora il Governo ellenico mostra di rendersi conto dei superiori interessi del Paese e di essere conscio delle necessità politiche e militari che motivarono la condotta degli Alleati a Salonicco e a Corfù. L'Italia desidera sinceramente il mantenimento dei più amichevoli rapporti col Regno ellenico, e noi confidiamo che ogni questione fra i due popoli, legati da così belle, antiche tradizioni, potrà essere risolta nel mutuo interesse delle buone, cordiali relazioni di vicinanza.
      « Le nostre relazioni con la Romania sono ispirate a quella tradizionale amicizia che risponde alla benin-tesa, reciproca valutazione dei comuni interessi ed all'intima coscienza popolare delle comuni origini di razza. Nulla tralascia il Governo italiano per rendere sempre più cordiali i rapporti colla Romania, e sono lieto di constatare altrettanta volonterosa premura da parte del Governo di Bucarest. »
      Nella chiusa di quel suo discorso Fon. Sonnino toccò la questione delle rappresaglie verso l'Austria.
      « È stato da vari oratori — egli disse — fatto cenno alle vessazioni e ai rigori usati nell'Impero austro-ungarico a carico di cittadini italiani, sequestrandone i beni e gli esercizi, vietando i pagamenti di loro crediti, ecc. Non ci risulta di consimili disposizioni prese in via generale, e attendiamo risposta ai reclami da noi avanzati al riguardo per il tramite degli Stati Uniti. Ma poiché si moltiplicano le denunzie di dolorosi casi singoli, abbiamo voluto armare il Governo, con uno speciale decretov
      — 127 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 17. I condottieri politici
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 140

   

Pagina (127/151)






Camera Grecia Alleati Governo Paese Alleati Salonicco Corfù Italia Regno Romania Governo Romania Governo Bucarest Fon Austria Impero Stati Uniti Governo Sonnino