Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (38/179)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAun combattimento, come Soleri, ferito; come Ceriani, come Canepa, altro ferito, Bonomi, Gasparotto, Cerme-nati, Salvagnini, Pirolini, Di Cesarò, vengono proposti per una medaglia al valore.
      « Arturo Labriola ha subito una malattia nelle ultime settimane, ma prima aveva severamente compiuto il dover suo, come Finocchiaro Aprile, De Felice, Sipari, Ruini, Marchesano, Quarta, Indri, Paratore. E si dovrebbe segnare un ricordo speciale per i medici quali Vincenzo Bianchi, Caporali, Pizzini, Paparo, Rindone, Mazzarella.
      « E sarebbe pure da ricordare le generose impazienze con cui parecchi : Miari, per citarne uno, sollecitarono di essere mandati al fronte, mentre avevano u-na destinazione di fiducia in qualche guarnigione. E si dovrebbe aggiungere, per 1' esattezza, che quelli rimasti tuttavia come il Raimondo in una città marinara, non essi hanno chiesto di restarvi; ma la enumerazione, pur restando sempre incompleta per insufficienza mia, riuscirebbe probabilmente troppo lunga al lettore, anche se aliargantesi per rendere omaggio ai meritantissimi quali il Vignolo, principe di Cos, o per rendere conto dei servigi indubbiamente principalissimi resi da altri, come Federico di Palma, assunti in un ufficio direttivo.
      (( Ed ora due brevi cenni, uno per gli appartenenti ad un corpo ora sciolto, quello degli automobilisti; fra essi erano nei primissimi giorni l'on. Grosso-Campana, fra gli altri che hanno compiuto missioni che non erano di semplice e divertente sport, ed Eugenio Chiesa, che unicamente desidera di potervi tornare come soldato volontario.
      « Il secondo accenno si riferisce al numerato manipolo di veterani delle prime (battaglie liberatrici : ricordo il Luzzatto, Emilio Giampietro, Edoardo Pan temo. Il Luzzatto, superstite dei Mille, è stato parecchi mesi in trincea. Il Giampietro è rimasto fin qui sull'Isonzo, esercitando una attività tuttavia giovanile, quasi che fosse ancora nel 1866-67, quando seguiva Garibaldi.
      (( Del Pantano ricorderò solo quanto ebbe a raccon-
      — 38 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 18. Il popolo guerriero
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 156

   

Pagina (38/179)






Soleri Ceriani Canepa Bonomi Gasparotto Cerme-nati Salvagnini Pirolini Di Cesarò Labriola Finocchiaro Aprile De Felice Sipari Ruini Marchesano Quarta Indri Paratore Vincenzo Bianchi Caporali Pizzini Paparo Rindone Mazzarella Miari Raimondo Vignolo Cos Federico Palma Eugenio Chiesa Luzzatto Emilio Giampietro Edoardo Pan Luzzatto Mille Giampietro Isonzo Garibaldi Del Pantano