Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
ViliFERVORE PATRIOTTICO
Le manifestazioni grandiose — Roma all'Altare della Patria — D'Annunzio a Milano — L'anniversario della dichiarazione di guerra — Un ordine del giorno ideale — L'azione degli insegnanti — Un appello della Massoneria — La Lega Aerea Nazionale — Istituto coloniale e k Pro Esercito » — I premì ai valorosi di terra e di mare.
Infiniti furono gli episodi di patriottico fervore; innumerevoli le iniziative che attestarono come fosse alto il morale della nazione, mentre l'esercito si batteva e-roicamente alla frontiera.
La gravità dell'ora tratteneva il popolo dalle facili manifestazioni; ma quelle che furono determinate da particolari opportunità, assunsero carattere grandioso e impressionante.
Tale fu l'imponente commemorazione che il popolo di Roma, davanti all'Altare della Patria, fece nell'anniversario della morte di Vittorio Emanuele II, il 9 febbraio del 1916.
La piazza Venezia era tenuta sgombra dal pubblico da cordoni di guardie di città, di carabinieri e di guardie comunali in alta uniforme. Facevano servizio d'c-nore i giovani esploratori. Parecchie centinaia di soldati in licenza a Roma per le feste o per convalescenza, e numerosi ufficiali, avevano preso posto presso il basamento della statua equestre, mentre si svolgeva lo sfilamento su più colonne delle associazioni civili e militari.
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