Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
IL POPOI O GUERRIEROa cavallo. Milano, lire 100: a favore di quel militare di truppa del reggimento che si distingua per atto eroico;
Antonietti Ercole, da San Remo, lire 5000: da assegnarsi al militare di truppa che guadagnerà la prima medaglia d'oro al valore militare;
Società italiana Wickers Terni, Roma, lire 25.000: somma a disposizione quale contributo della Società ad un fondo destinato a sovvenire le vedove e gli orfani dei nostri valorosi soldati combattenti;
Schott Edoardo, Albergo d'Italia, Udine, lire 1000: premio a quella pattuglia di soldati che prima pianterà la bandiera italiana su suolo triestino;
Lanzoni cav. ing. Angelo, Pavia, lire 500: da assegnarsi a qualunque militare di truppa appartenente al 27° reggimento artiglieria, purché primo ad essere insignito della medaglia al valore militare;
Dozzio comm. Ugo, Consigliere provinciale di Bei-gioioso, lire 1000: al primo animoso soldato del mandamento che sarà insignito della medaglia al valor militare;
Clerici Giuseppe, industriale, Roma, lire 50.000: a disposizione per assegnazione di cinque premi di lire 10.000 ciascuno ai soldati che conquisteranno le prime cinque bandiere;
Giunta ing. Alessandro, cittadino di Spadafora San Martino, lire 500 : al primo soldato di terra o di mare, nativo del comune, ohe guadagnerà la medaglia d'oro al valor militare;
Abbiate aw. Mario, ex deputato, lire 500 : al primo soldato del circondario di Vercelli, che sarà insignito della medaglia al valor militare;
De Simo ni Luigi, capitano della riserva, lire 350 : al militare del 68 reggimento fanteria che primo sarà fregiato della medaglia d'oro o d'argento al valor militare; se morto, alla famiglia;
Pietropaolo Tommaso, pasticciere di Delianova (Calabria) : nel giorno della occupazione di Trento e Trieste, offre ai meritevoli della medaglia d'oro o d'argento una scatola dei suoi migliori prodotti;
Conte Brunetta d'Usseaux Mazze, Torino : offre la
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