Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      STRA FE-EXPEDITÌ ONblimazione di coloro che sanno fortemente odiare, appunto perchè sanno fortemente amare. 11 calabrese odia il nemico perchè è il nemico e di odio assoluto incondizionato, intero, perchè ama la patria d'amore assoluto, incondizionato, intero ».
      Il giornale ricordava poi l ordine del giorno di Garibaldi, datato da Soveria Mannelli, e diceva che ad esso taceva degno riscontro la citazione del comunicato Cadorna : « E l'uno e l'altro — aggiungeva — sembrano dello stesso stile, perchè l'elogio è tutto nella breve ed eloquente esposizione del fatto, così come ai calabresi, parchi di parole e paghi del solenne riconoscimento delle loro gesta, è più caro di ogni altro ».
      Il Giornale d'Italia così parlava dell'entusiasmo della popolazione di Catanzaro all'annunzio delle gesta del 141 .o reggimento :
      « La città è tutta imbandierata : nelle scuole, stamane, fu solennemente salutato il valore calabrese. I professori e gli studenti hanno spedito telegrammi al generale Cadorna ed al ministro della Guerra, che fu anche comandante della brigata Catanzaro.
      « II 141° — aggiungeva il Giornale d'Italia — è composto tutto di calabresi della provincia di Catanzaro e si formò nel maggio dell'anno scorso, al comando del colonnello Ferrelli, che il 27 luglio lo condusse sul Carso al battesimo del fuoco. Ora il reggimento è comandato dal colonnello Thermes. L'altro reggimento della brigata del 141.o venne formato a Cosenza con calabresi del distretto di Cosenza e Castrovillari ».
      Ecco il comunicato di Cadorna del 30 maggio :
      « Situazione generalmente immutata lungo tutta la fronte, tranne che nella zona Posina-Alto Astico, ove si ebbero ieri podromi di ripresa dell'offensiva da parte del nemico.
      « In Valle Lagarina e nel settore del Pasubio intense azioni delle opposte artiglierie : grande attività del nemico in traini disturbata dai nostri tiri.
      « A sud di Posina il nemico, dopo intensa preparazione delle artiglierie, attaccò in direzione di Sogli di
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      I. Reggio - La grande guerra d'Italia — Voi. XIX 5


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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 19. "Strafe-expedition"
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 159

   

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