Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      IL MINISTERO NAZIONALI-.
      cernente il mezzo per raggiungere un fine, che non è parlamentare, ma essenzialmente nazionale. La vita parlamentare quando si piega a simili esigenze supera alquanto se stessa, in quanto appunto non si esaurisce in sè stessa, ma si lascia dominare da un fine estemo e superiore alle sue intime esigenze. E ciò è sintomo di miglioramento, il quale quando sarà bene appreso dal paese, non potrà non rinvigorire la fiducia dello stesso paese nelle proprie forze e nei propri organi dirigenti ». E il giornale nazionalista concludeva : « La crisi fu salutare, perchè necessaria. E noi, se anche dobbiamo fare le nostre riserve sui risultati positivi a cui essa è arrivata, non possiamo non approvare lo spirito che ha presieduto alla sua soluzione ».
      I giornali del trust cattolico pubblicarono una nota che cominciava cosi :
      « Non si può certo commentare la formazione di questo ministero come si commenterebbe quella di un qualunque altro nascente dall'ordinario giuoco delle competizioni politiche, poiché appunto l'associazione di uomini e di forze compiuta dall'on. Boselli mira alla temporanea eliminazione di ogni competizione di paTte, chiedendo ai rappresentanti di tutte le idee e di tutte le scuole il consenso delle loro energie per il bene della patria. Il giudizio che può daTsi si limita quindi a constatare se questo scopo è stato raggiunto.
      « Ora sarebbe stato certamente da desiderare che nella nuova combinazione ministeriale avesse avuto una più diretta e più proporzionata rappresentanza quel gruppo numericamente forte della Camera italiana che passa sotto la denominazione di giolittiano poiché ciò avrebbe significato veramente l'abbandono di ogni passato dissenso. Ma purtroppo vi sono incompatibilità di rapporti personali che non cedono nemmeno dinanzi al comune proclamato proposito di servire unicamente all'interesse della patria in un'ora suprema. E non è qui il caso di ricercare per colpa di chi non è stato possibile realizzare questa completa associazione di forze, tanto più che probabilmente la colpa è di ambedue le parti. Comunque,


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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 20. Il ministero nazionale
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 147

   

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Tte Tsi Camera Boselli