Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAne restaurano le forze. Voi, o valorosi, avete ridato all'Italia la coscienza dei suoi alti destini, avete suggellato l'unità nazionale.
      « Per merito vostro noi degnamente partecipiamo al grande conflitto che combatte tutto il mondo civile per impedire che la barbarie anche sapiente e coltissima invada prepotentemente e domini l'Europa. Mandiamo in questo istante un saluto al Re d'Italia, il quale vive in mezzo ai soldati come si vive in una propria famiglia, mandiamo un saluto al generale in capo che comanda le schiere dei nostri combattenti, che li guida alla vittoria, a tutti i duci, a tutti i soldati nostri, a tutti i nostri marinai ed un saluto alle loro fam glie, ai loro genitori, alle loro sorelle, alle loro spose, alle loro fidanzate, un saluto alle donne dei combattenti, alle quali è affidata tanta parte di lavoro nelle officine che preparano gli strumenti per la vittoria e tanta parte del lavoro nell'agricoltura.
      « E quando i nostri soldati torneranno ai campi a compiere quella rivoluzione della quale parlava il generale Chiaria nel suo eloquente discorso, quella rivoluzione che vorrà dire risurrezione di ogni f.pecie di attività e di prosperità italiana, quando i nostri soldati ritorneranno al lavoro dei campi, avranno l'onore di sentire dai giovani che li scorgeranno : Colui è uno dei valorosi che hanno combattuto sulle asprft vette del Trentino, che hanno combattuto sull'Isonzo, che hanno combattuto a Gorizia, che sono andati oltre Gorizia, perchè oltre Gorizia voi e noi dobbiamo ancora cindare.
      « Da quella porta — disse l'oratore indicando il portone del palazzo reale — nel 1848 è sceso il Re Carlo Alberto coi suoi due figli a cavallo, movendo alla prima guerra della indipendenza italiana. È bello oggi coronare qui di pianto glorioso e di memoria insigne i caduti e di festeggiare voi sopravvissuti alle vostre prove meravigliose. È bello compiere tutto ciò in questo luogo fatidico dal quale mossero tutte le aspirazioni delle nostre guerre dell'indipendenza, delle guerre d'indipendenza, il cui grido risuonò da quella finestra, quel gridB voi fa-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 20. Il ministero nazionale
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 147

   

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