Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAinesistenza dell'accusa contenuta nelle asserzioni dell'Agenzia Wolff.
      « In risposta a un altro passo di quel comunicato occorre ricordare quanto segue : Il contegno assunto dalle autorità germaniche nella questione del rimpatrio degli italiani costituì fin dall'inizio un'aperta e continua violazione dell'accordo del 21 maggio 1915. Da prima si ricorse ad ogni sorta di impedimenti ostruzionistici frapposti all'accoglimento delle domande di rimpatrio. Si arrivò in seguito al sistematico rifiuto del permesso di rimpatrio così da indurre molti nostri connazionali o a ritirare la domanda già presentata o ad astenersi dal presentarla. Fu anche affacciata dal Governo imperiale la pretesa inaudita di subordinare, l'ingresso degli italiani in territorio tedesco alla condizione di non uscirne per tutta la durata della guerra. Questa condizione contraddiceva in modo assoluto a quella libertà di cui si era voluto, con l'accordo del 21 maggio, garantire il mantenimento. La pretesa tedesca era contraria alla lettera stessa dell'accordo, che contemplava espressamente il caso del rimpatrio, dichiarando che i sudditi delle due parti.sarebbero stati « lìbres de quitter le pays dans les délais et par les endroits que les autorités com-pétentes trouueront utile de fixer à cet égard ». Quello che doveva essere una semplice limitazione temporanea di movimenti, determinata da chiare esigenze militari, si trasformava così in un divieto assoluto di rimpatrio. Cioè in una vera e propria detenzione larvata.
      « A tale pretesa il Governo del Re non poteva non opporsi. Ciò nonostante, prima di denunziare un patto di cui appariva l'inefficacia pratica rispetto agli interessi italiani che avrebbe dovuto tutelare, si volle fornire al Governo tedesco opportunità di provare con fatti e con formali dichiarazioni il suo leale proposito di rispettare quella libertà di rimpatrio che era parte integrante dell'accordo del 21 maggio. A tal fine fu prefisso un breve termine entro il quale le autorità germaniche avrebbero dovuto dar segni di ravvedimento. Ma le risposte del Governo germanico alle rimostranze italiane e l'atteggiamento di quelle autorità dimostravano palesemente il pro-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 20. Il ministero nazionale
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 147

   

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