Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
IIGORIZIA LIBERATA
1 comunicati ufficiali — come si svolse l'azione — La conquista del Sabotino — L'entrata a Gorizia — La sorpresa a Vienna — Un ordine di Boroevich — L'eco della vittoria — La parola del Duca d'Aosta — L'ordine del giorno del Re.
Lasciamo prima la parola alle comunicazioni ufficiali.
Il giorno 9 agosto 1916 l'Agenzia Stefani comunicava :
« Ricacciata 1 offensiva austriaca sul Trentino mediante le vigorose operazioni controffensive da noi ivi condotte dal 16 giugno, il Comando Supremo italiano, mentre manteneva incessante la pressione delle nostre truppe su quella fronte, predisponeva l'attacco della testa di ponte di Gorizia e delle alture costituenti il margine meridionale del Carso nella zona di Monfa'cone.
« La vasta operazione offensiva, studiata con ogni cura, fu attuata con rapidità concentrando nei punti opportuni truppe, artiglieria e ogni altra specie di mezzi occorrenti.
« L'attacco fu iniziato il giorno 4 nel settore di Mon-falcone contro le alture di quota 85 e 121 ad est della Rocca; furono espugnate munitissime difese nemiche ivi esistenti e presi al nemico 145 prigionieri tra i quali quattro ufficiali. Ma 1 avversario, maestro di ignobili
— 25 —
1 RCCCIO —Storia della guerra d'Italia - Voi. XXI. 2
| |
Sabotino Gorizia Vienna Boroevich Duca Aosta Agenzia Stefani Trentino Comando Supremo Gorizia Carso Monfa Mon-falcone Rocca Italia
|