Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
VIILA BATTAGLIA SUL CARSO
La vittoriosa avanzata — Azioni diversive del nemico — Gli effetti della nostra pressione — La concentrazione dell'artiglieria avversaria — Ripresa della lotta — Perdite impressionanti austriache — intensificazione dei mezzi bellici.
Siamo in pieno nella vittoriosa avanzata sul Carso. 1 bollettini ufficiali del Comando Supremo recano :
15 settembre. — « Sulla fronte Giulia intense ed efficaci azioni delle nostre artiglierie e bombarde contro le linee nemiche ad est di Gorizia e sul Carso.
« Nel pomeriggio, sotto pioggia torrenziale, le nostre fanterie assalirono le posizioni dell avversario ad oriente del Vallone, conquistando varie linee di trinceramenti. Prendemmo al nemico 2117 prigionieri, dei quali 71 ufficiali, alcune mitragliatrici e lanciabombe.
« In brillante combattimento aereo sul golfo di Pan-zano un'ardita nostra squadriglia abbattè due idrovolanti nemici. »
16 settembre. — « Sulla fronte Giulia intensa azione delle artiglierie nella zona di Piava e ad est di Gorizia. Sul Carso le nostre fanterie proseguirono gli attacchi contro le linee nemiche ad oriente del Vallone.
« All'ala sinistra espugnarono 1 altura di San Grado fortemente presidiata dall'avversario.
Più a sud, con brillanti assalti alla baionetta, conquistarono estesi trinceramenti verso Loquiza e ad est di Oppacchiasella.
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