Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (99/215)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      LE BATTAGLIE DELL'ISONZO
      è corso ad un altro telefono : silenzio. Non sapeva come spiegarsi una interruzione generale delle linee, quando ha udito il gridio dei nostri. Un istante dopo, la foiba era invasa... »
      Il 4 novembre una nota ufficiale portava questi particolari :
      « Due giornate di accanita, di incessante lotta sulle ripide balze del ciglione settentrionale del Carso non scemavano l'impeto e la lena delle mirabili truppe dell' XI Corpo d'Armata, le quali anche il 3 di novembre, terzo giorno dell'aspra battaglia, riuscivano con irresistibile slancio a portare innanzi le nostre linee verso oriente e verso settentrione. Il nostro sforzo nei primi due giorni si era particolarmente diretto lungo la dorsale delle alture che sovrastano da nord 1' altipiano carsico. ove avevano potuto incunearsi attraverso la doppia linea nemica sino a raggiungere ed espugnare il formidabile dosso del Faiti, la vera chiave del sistema difensivo con tanta cura creato dall'avversario.
      « Nella giornata del 3 novembre, facendo perno sul Faiti, le fanterie dell' XI Corpo d' Armata avanzavano risolutamente verso sud-est, eseguendo come una vasta conversione manovrata lungo tutto il tratto di fronte dal monte Faiti alla strada di Castagnievizza. Le resistenze nemiche specialmente accentrate sulla Quota 291 furono travolte e superate, e il saliente che la linea austriaca formava colà contro di noi fu completamente annullato. Ora la nostra fronte di battaglia scende in direzione meridiana dal Monte Faiti sino a breve distanza dalle prime case di Castagni evizza. Contemporaneamente a questo sbalzo verso oriente l'azione offensiva italiana straripava irresistibilmente dal ciglio settentrionale del Carso verso il Frigido (Vippacco).
      « Alla pressione da occidente verso oriente si aggiungeva cioè una non meno poderosa spinta in direzione settentrionale. Dalla dorsale montana la nostra occupazione muoveva verso la linea di più basse alture con le quali il ciglio carsico strapiomba sul fiume; una
      — 99 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 21. Le battaglie dell'Isonzo
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 212

   

Pagina (99/215)






Carso XI Corpo Armata Faiti Faiti XI Corpo Armata Faiti Castagnievizza Quota Monte Faiti Castagni Carso Frigido Vippacco