Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LE BATTAGLIE DELL'ISONZOsistibile offensiva che determinava in soli due giorni la caduta della fortissima piazza di Gorizia e del formidabile sistema difensivo carsico ad occidente del Vallone. Doberdò, San Michele, Sabotino, nomi evocanti sanguinose lotte e stragi, cessavano di essere per l'esercito austro-ungarico simbolo di resistenza vantata insuperabile e divenivano emblemi di fulgide vittorie italiche. La baldanzosa affermazione nemica di avere inesorabilmente arrestata la nostra invasione sulla fronte da esso scelta e voluta, crollava di un tratto.
      « Da quel giorno la nostra avanzata sul Carso si svolgeva costante, irresistibile, se pur interrotta da soste, indispensabili, nella guerra odierna, a preparare coi mezzi meccanici quella azione distruttiva senza la quale l'urto di fanterie, pur valorosissime come le nostre, conduce a vani sacrifici di preziose vite umane.
      « Dei nostri costanti e pieni successi sulla fronte Giulia attestano i 42.000 prigionieri, 60 cannoni, 200 mitragliatrici e il ricco bottino di materiali da guerra catturati dall'agosto al dicembre.
      « Nel tempo stesso, in tutto il rimanente teatro delle operazioni, il più aspro, elevato ed impervio tra quelli europei, le infaticabili nostre truppe coglievano nuovi allori, lottando contro le forze congiurate del nemico e della natura con un ardore e una tenacia che destavano stupore ed ammirazione negli stranieri convenuti alla nostra fronte per valutare da vicino il .mirabile sforzo delle nostre truppe e la vasta opera di organizzazione compiuta.
      « All'anno che sorge guarda perciò il nostro esercito con serenità e fermezza. Sorretto da unanime consenso della Nazione, da assidue amorevoli cure di Governo e di popolo, da salda fiducia in sè e nella giustizia della causa che difende, auspice e guida l'amato Sovrano che dal primo giorno di guerra con rara costanza ne divise le sorti e la vita aspra e perigliosa, esso attende con indefessa alacrità a rinnovare le proprie energie che lo porteranno a compiere gli immancabili destini della nostra gente. »
      I. Reggio —Storia della guerra d'Italia - Voi. XXI.
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 21. Le battaglie dell'Isonzo
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 212

   

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