Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

Pagina (163/215)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      LE BATTAGLIE DELL'ISONZOdi terreno sotto il monte e giunsero a poca distanza da San Giovanni. Un altro passo verso Duino s'è fatto... »
      Anche lungo la fronte a nord di Jamiano, e specialmente a nord-est, tra le aggrovigliate rovine del pae-se-trincea di Castagnievizza, la lotta fu accanita.
      A Castagnevizza siri dal primo giorno 1 avversario si era ostinato in una resistenza furibonda, aveva anzi contrattaccato violentemente tra i reticolati; nelle buche gli austriaci avevano disposto agguati di uomini e di armi. Appena i nuclei di fanti italiani progredivano, del'e mitragliatrici si rivelavano ad un tratto e sparavano febbrilmente alle spalle dei nostri. Questo gioco si ripetè più volte durante quel giorno e nei successivi quando qualche reparto nostro si azzardava ancora ad attraversare le munitissime difese. Ne veniva di conseguenza che gli austriaci volevano separare, se il tentativo d avanzata da quella parte si fosse ripetuto, i nostri soldati di avanguardia da quelli che venivano poi.
      Nel pomeriggio del 26, mentre l'ala destra agiva con forza contro i trinceramenti nemici dell Hermada, il centro operò energicamente nel settore da Boscomalo a Castagnievizza ed anche più in là.
      Il nemico mostrò di essere preparato a qualsiasi evento, cosicché la giornata si risolse in un seguito di attacchi e di contrattacchi; ma dove lo scatto risoluto delle nostre fanterie ebbe da questa parte maggior fortuna fu precisamente nel paese di Castagnievizza, di cui. venne espugnata una buona parte. Tuttavia gli austriaci mostrarono di annettere al possesso del borgo carsico un'importanza enorme. Quando i fanti italiani, pur sotto un forte fuoco di interdizione, si slanciarono nelle strette viuzze del paese, masse nemiche provenienti da Novelo vennero frettolosamente spinte al contrattacco.
      Malgrado ..ciò, i nostri invadevano l'abitato e lo sorpassavano prima che le fanterie avversarie potessero prendere contatto con essi. Allora violentissimi fuochi di molte batterie che sparavano concentricamente dai dintorni di Temnizza e dai boschi dello Stol riuscirono
      — 163 —


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 21. Le battaglie dell'Isonzo
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 212

   

Pagina (163/215)






San Giovanni Duino Jamiano Castagnievizza Castagnevizza Hermada Boscomalo Castagnievizza Castagnievizza Novelo Temnizza Stol