Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      IXLA VITTORIA DELLA BAINSIZZA
      La controffensiva austriaca — Nostra efficace reazione — Le forti perdite nemiche — ripresa della nostra avanzata — siamo padroni del cielo — La conquista del monte santo — L'altipiano invaso — Ingente bottino — La li Armata prosecue vittoriosa — Mirabili episodi — L'esercito dell'aria — La grande manovra — Vittoria senza precedenti.
      M entre le nostre truppe procedevano all'assestamento delle posizioni conquistate, il nemico preparava nel segreto una vigorosa azione controffensiva, che vedremo gradatamente manifestarsi traverso i bollettini ufficiali :
      30 maggio. — « L'attivitΰ delle artiglierie nella giornata di ieri fu scarsa lungo la fronte del Trentino e in Carnia, assai viva sulla fronte Giulia e assunse carattere di particolare violenza nel settore dal Monte Cucco al Vodice e ad oriente di Gorizia.
      « Anche ieri il nemico ripetette i suoi ostinati tentativi di irruzione contro i nostri trinceramenti della Quota 652 del \ odice : tre successivi attacchi preparati da intenso fuoco di artiglieria, fallirono completamente. Prendemmo una trentina di prigionieri.
      « Sul Carso procede attivamente l'afforzamento delle nostre linee : un tentativo di assalto nemico ad oriente di Boscomalo fu sventato dal fuoco delle nostre batterie.
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 21. Le battaglie dell'Isonzo
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 212

   

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Armata Trentino Carnia Giulia Monte Cucco Vodice Gorizia Quota Carso Boscomalo