Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA PATRIA VIOLATAl'interno dell Italia. A suo tempo verrà fatta, senza dubbio, una dichiarazione pubblica su tutte queste manovre. Sarebbe bene che essa non si facesse attendere. » Lo stesso Times citava questi a!trin esempi 'della offensiva politica austro-tedesca, la quale ricorse a mezzi eccezionali per seminare la discordia tra i soldati italiani ed intaccare la loro forza di resistenza :
      « Vengono in luce continue prove del modo con cui il nemico ha lavorato, e ancora lavora, al fronte italiano. Numerosi opuscoli sediziosi, scritti in buon italiano, sono penetrati misteriosamente nelle trincee, come pure copie false di alcuni giornali importanti, perfettamente imitate e contenenti notizie allarmistiche circa moti rivoluzionari a Napoli, a Firenze e in Sicilia, cifca centinaia di uccisi in Liguria e migliaia in Toscana, con la fanteria che sparava su donne e bambini, la cavalleria che caricava calpestando i cadaveri giacenti nelle strade, ecc.
      « Queste false copie di giornali erano stampate con consumata perizia e produssero una profonda impressione nelle truppe combattenti.
      « Le pagine esterne di ogni copia erano una esatta riproduzione dei giornali stessi, ma nelle pagine interne erano pubblicate pretese corrispondenze dalle varie città, in cui si narravano le sommosse che sarebbero scoppiate da un capo all'altro d'Italia. I particolari erano strazianti e comprendevano il racconto di massacri di donne e di bambini, compiuti da soldati francesi e in- > glesi. Per completare il quadro si rappresentava la Sicilia in aperta rivolta contro il Governo impotente di Roma. »
      L'on. Errico De Marinis scrisse sui fattori morali del disastro di Caporetto queste parole che meritano d'essere ricordate :
      « 11 successo iniziale delle numerose truppe austro-tedesche nella conca di Tolmino non è dovuto a viltà nostra. Si trattava innanzi tutto di grandi forze ammassate, superiori di molto al numero dei nostri soldati che tenevano il nostro fronte tra Monte Maggiore e Auzza.
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 22. La patria violata
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 234

   

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