Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA PATRIA VIOLATAterrare nella piana di Santa Lucia (Tolmino) e venne poscia distrutto dalle nostre artiglierie. »
      E all'indomani il bollettino recava queste altre notizie :
      '« Ieri, con improvvisa e ardita azione, svolta da una compagnia di assalto della II Armata e dalle Brigate Venezia (83° e 84°) e Tortona (257° e 258°), migliorammo la nostra occupazione verso l'orlo sud-orientale dell'altipiano di Bainsizza, strappando all'avversario alcune quote a sud di Podiaka e a sud-est di Madoni. Catturammo 49 ufficiali e 1360 uomini di truppa. Successivi violenti contrattacchi nemici, accompagnati da furiosi bombardamenti, furono respinti e le posizioni mantenute.
      « Nella notte sul 29 e nella giornata successiva, nuovi tentativi nemici di ributtarci dalle posizioni occupate fra la sella di Doì e le pendici settentrionali del San Gabriele, fallirono completamente. Furono fatti 80 prigionieri, 5 dei quali ufficiali.
      « Sulla rimanente fronte, notevole attività di artiglieria e numerose azioni di pattuglie.
      « La battaglia aerea fu assai viva su tutta la fronte Giulia. Le nostre squadriglie bombardarono ieri i depositi nemici di Berje (nord-ovest di Nabresina) e, nella scorsa notte con ottimo risultato, i noti obiettivi della piazza di Pola. II nemico reagì ovunque energicamente. Un nostro velivolo non fece ritorno al proprio campo. Due apparecchi nemici, colpiti in duello aereo, precipitarono nei pressi di Monfalcone e ad est di Ternova. »
      Veniamo ora al terribile momento. Il bollettino ufficiale del 23 ottobre, annunziando un forte attacco alle nostre posizioni nel Cadore, parla di reparti austro-^er-manici. Era la prima volta che veniva ufficialmente dichiarata la presenza di truppe tedesche sul nostro fronte.
      Già nei primi mesi della guerra i bavaresi avevano fatta la loro apparizione in mezzo agli austriaci e avevano lasciati prigionieri nelle nostre mani; poi altre truppe tedesche esperimentarono in Macedonia la re-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 22. La patria violata
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 234

   

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