Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
IVLA CRISI MINISTERIALE
li. Ministero Nazionale declina — Un discorso dell'on. Sonnino — La formula per la pace — La seduta decisiva — Il successo del Ministro degli Esteri — Deferente saluto all'on. Boselli — Il voto contrario — Rapida soluzione della crisi — Il Ministero dell'unione sacra — Le prime manifestazioni del nuovo Presidente del Consiglio.
Mentre l'ora tragica incombeva sul paese, Governo e Parlamento stavano attraversando ore agitate.
Il Ministero Nazionale presieduto dall' on. Boselli, sorto con la speranza illusoria di cementare la concordia di tutti i partiti, declinava verso la fine, resa inevitabile da un decorso di sempre più accentuata debolezza.
Nel giugno 1917 la Camera aveva tenuto alcune sedute segrete, che non giovarono nè al consolidamento della situazione ministeriale, nè al prestigio dell' assemblea rappresentativa. In seduta pubblica era stato vivamente applaudito un discorso del Ministro degli Esteri, il quale aveva fatto interessanti dichiarazioni intorno alla formula per la pace.
« In questi ultimi tempi — aveva detto 1' on. Sonnino -— si sono fatti, da più parti, sforzi d'ingegno e di sottile argomentazione, e talora dai nemici, col solo intento d'insidiosa schermaglia internazionale, per costringere entro una brevissima formula tutti i postulati e gli elementi costitutivi della futura auspicata pace. A questo proposito giova ricordare le savie parole che dirigeva pochi giorni fa alla Russia il Governo degli Stati Uniti : i torti devono essere, innanzi tutto, riparati e occorre provvedere anche a che non possano rinnovarsi. E a provvedere ai rimedi
— 99 —
| |
Nazionale Ministro Esteri Deferente Rapida Il Ministero Presidente Consiglio Governo Parlamento Ministero Nazionale Camera Ministro Esteri Russia Governo Stati Uniti Sonnino Boselli Boselli Sonnino
|