Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA PATRIA VIOLATA
      1 ordine del giorno dell'on. Boselli, ed io ho l'orgoglio e la gioia di proclamare che questa solenne manifestazione sarà accolta con la più viva soddisfazione dal nostro paese. La parola della Camera sia portata da tutti voi, on. colleghi, e diventi fiamma animatrice nel cuore di tutti gli italiani. Sia essa saluto fervidissimo di solidarietà ai nostri soldati e alle truppe alleate combattenti su quello che è oggi, più che mai, il campo dell'onore. Sia incitamento al popolo nostro a sopportare qualsiasi sacrificio; sia consolazione ai pochi superstiti delle prime lotte nazionali, conforto e speranza ai fratelli delle terre oggi invase dallo straniero; sia oggi ancora, come sempre, con incrollabile fede il nostro grido da questa Roma: Viva l'Italia
      Al Senato la manifestazione patriottica dell'assemblea fu altrettanto solenne.
      Dopo che l'on. Orlando ebbe ripetute le dichiarazioni fatte alla Camera, il Presidente Manfredi proferì que6te parole :
      « Il Senato accoglie il nuovo Gabinetto e le sue dichiarazioni in questo momento grave per -la Patria, augurando che tutta la Nazione unanime e concorde circondi il Governo e cooperi con tutte le forze alla restaurazione delle nostre armi ed alla riparazione che si attende l'onore italiano. La voce del Re e del Parlamento si diffonda in ogni canto, penetri in ogni fibra, dissipi ogni dissenso.
      « La mala avventura ci ha colti : ma il nostro esercito è ancor forte e tiene fronte al nemico. Vada l'incoraggiamento del Senato alle .valorose schiere. L'austriaco è ingrossato dall'alemanno, ma pure al nostro fianco sono accorsi i potenti e fidi Alleati, ai quali rivolgo il nostro grato saluto. Le nostre valli padane ora sono il campo d' Europa, su cui, lo voglia Iddio, trionferà la causa del diritto. Battono i nostri cuori per i fratelli che soffrono 1* invasione, ed in quest' aula fremono i petti dei superstiti dei giorni della riscossa e dei veterani delle guerre dell'Indipendenza, ed impreco all'onta, io, che palpitai per l'Italia all'alba del Risor-


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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 22. La patria violata
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 234

   

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