Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAun ritorno verso la barbarie; per una pace, la quale, nel futuro assetto dell' Europa, assicuri a tutti i popoli, grandi o piccoli, le condizioni legittime e naturali del loro sviluppo politico, sociale ed economico, dell'inviolabile unità della loro coscienza nazionale. Su queste basi noi siamo pronti alla pace, come sempre siamo stati desiderosi di vedere quanto prima cessare il flagello che insanguina il mondo, convinti che sarebbe criminoso quel Governo che intendesse proseguire la guerra, in quanto non sia strettamente imposto dalla necessità del fine essenziale di essa.
      « Frattanto 1' Italia, ben consapevole che quel popolo il quale in quest' ora disertasse il proprio posto segnerebbe col proprio disonore la propria fine, si proclama ancora e sempre fiera di combattere per la giusta causa, e serba intatta la sua fede nel trionfo della libertà e della giustizia. »
      Dopo alcune sedute segrete della Camera, nella tornata del 22 dicembre si venne ad un voto politico.
      L' on. Orlando fece importanti dichiarazioni.
      Egli affermò che il Governo, benché composto di uomini di parte, era fermamente, incrollabilmente risoluto a soffocare ogni passione politica per inspirarsi ad un supremo concetto di concordia nazionale.
      Venendo alle cause del rovescio militare di Capo-retto, dichiarò che il Governo non credeva di poter ancora pronunziare giudizi di responsabilità ne di procedere ad atti che queste responsabilità presupponessero. Assicurò la Camera che le indagini sarebbero proseguite col fermo intendimento di accertare tutta la verità.
      « Però, per quanto grave sia il problema — osservò il Presidente del Consiglio — esso è subordinato ad un altro di gran lunga superiore, a quello cioè della difesa del Paese. Devo però affermare subito che se gravissima fu la sciagura che ci colpì, fra le complesse cause di essa nessuna tocca 1' onore del nostro esercito.
      „ « Il Governo comprende i vincoli che il disastro ha creato verso i nostri fratelli che tanto strazio hanno patito e patiscono per una causa comune a tutta la Na-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 22. La patria violata
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 234

   

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