Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIA
      « I ragionamenti — esclamò 1* on. Orlando — le indagini, le previsioni a nulla valgono di fronte all' azione energica e risoluta, capace di prescindere da tutto, persino dalla speranza. Così il rag onamento avrebbe portato ad abbandonare la linea del Piave come assolutamente insostenibile : i nostri soldati non hanno ragionato; si sono battuti, e la linea fu tenuta.
      « Governo e Parlamento accolgano questa superba lezione e ne intendano il significato profondo e 1' ammaestramento imperioso. La volontà dei vivi, la voce dei morti, il senso dell' onore, la ragione dell' utilità concordemente, solennemente ammoniscono che una sola è la via deLa salvezza : resistere! »
      Queste vibrate parole furono accolte da applausi vivissimi : e la Camera confermò al Governo la sua fiducia con 345 voti contro 50.
      Il Corriere della Sera commentava : « Gli italiani si sentiranno riconfortati ed orgogliosi allorché leggeranno il resoconto della seduta od'erna. Quale incommensurabile cammino abbiamo percorso dalla tragica vigilia di Caporetto fino ad oggi! Oggi, sì, finalmente, la poderosa azione diretta dagli Imperi centrali allo schiacciamento dell'Italia è fronteggiata : oggi, finalmente, l'Italia ha ritrovato tutta la fierezza del suo essere morale; ed ha acquistato la certezza di essere pari alla terribile prova.
      « La vita parlamentare si è riconciliata e ricongiunta con la vita nazionale attraverso le ultime sedute della Camera : in quelle di oggi questa rinnovata alleanza ha dato il suo magnifico frutto in una voce che partita da Montecitorio è degna di giungere nelle trincee dove si combatte e si muore, per sorreggere il soldato con la intelligenza, con la fede e con la speranza che animano la nazione italiana. »
      Anche il Senato, dopo alcune sedute segrete, discusse in seduta pubblica il problema della resistenza. Fu un' alta discussione, che si chiuse con un voto unanime per la resistenza.
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 22. La patria violata
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 234

   

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