Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
LA GRANDE GUERRA D'ITALIAche gli affari del Be'gio siano staccati dalla discussione complessiva ». Non è detto che nel « territorio tedesco » il Cancelliere non comprenda tutte quante le colonie germaniche. Riguardo a queste dice soltanto che « se ne parlerà ancora a proposito del nuovo generale assetto coloniale che noi chiederemo ».
« Quanto all'annessione o meno del territorio russo, è questo, secondo il Cancelliere, « uno dei problemi che riguardano esclusivamente la Russia e le quattro Potenze alleate ». Anche la sistemazione della Polonia deve essere lasciata esclusivamente alla Germania, all' Austria e alla Polonia, e 1' Intesa non ha da ingerirsene. L'integrità della Turchia è tra gli interessi vitali per 1' Impero tedesco.
« Quanto poi ai punti che riguardano il regolamento della situazione italiana, il problema delle nazionalità austriache, la Serbia, la Romenia e il Montenegro, toccando essi in prima linea gì' interessi dell' Austria, il Cancelliere germanico vuol lasciare all'Impero alleato la precedenza nella risposta.
« Vediamo dunque quale nuova luce si possa trarre — almeno su questi punti — dal discorso del conte Czernin.
« Non troviamo anche qui che un rifiuto reciso a qualunque chiarimento, a Rifiuto — egli dice — nei riguardi dell' Italia, della Serbia, della Romania e del Montenegro di fare concessioni unilaterali ai nostri nemici ». Dichiara soltanto, per quanto concerne l'Italia, che essa con la guerra ha perduto « per sempre » il vantaggio che una volta poteva avere di una notevole cessione terri-^ toriale.
« Circa il Belgio {parla anzi della occupazione tedesca del Belgio) e la Turchia, il Governo austro-ungarico è « fermamente risoluto a procedere sino all' estremo per la difesa degli alleati ».
« Dunque, nulla resterebbe da fare o da attendersi da nessun lato, a meno che si tratti di cedere qualcosa di quel che già possedevano prima della guerra 1' una o l'altra delle Potenze dell' Intesa.
« Del come poi all' atto pratico gli Imperi centrali
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