Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA PATRIA VIOLATAvitale dell' Italia e delle nazionalità jugo-slave instaurate su basi incrollabili.
      « Noi aspiriamo soltanto a quel minimo di sicurezza dei confini militari che è condizione imprescindibile di libertà e di indipendenza politica, rendendo insieme possibile il normale disarmo e il pacifico svolgimento delle nostre risorse ed attività senza la continua assillante preoccupazione delle altrui prepotenze e sorprese. Non chiediamo alcuna situazione privilegiata per la offensiva verso chicchessia, ma semplicemente le condizioni indispensabili per la nostra ragionevole incolumità.
      « Quanto al Mediterraneo orientale, non posso che ripetere il già detto altra volta. Non perseguiamo fini imperialistici; vogliamo, di fronte ad eventuali ingrandimenti altrui come risultato della guerra, che sia mantenuto l'equilibrio delle forze, perchè una Italia menomata nellaN sua situazione di Potenza mediterranea sarebbe finalmente avviata alla sua decadenza politica nel concerto delle Potenze, perchè ne sarebbero compromessi per lungo volgere di anni i suoi vitali interessi economici ed emigratorii, perchè ne sarebbe fiaccata quella espansione commerciale ali estero che sarà condizione necessaria ed indispensabile a riparare i danni della gravosa guerra presente.
      « Si è voluto inveire qui in genere contro ogni aspirazione o tendenza verso I' equilibrio delle forze, quasi che un cerio equilibrio di forze non sia condizione essenziale per la costituzione sincera e la efficienza pratica della lega delle Nazioni. Se uno o due Stati dovessero di gran lunga e dovunque preponderare sugli altri, mancherebbe ogni garanzia che essi non imponessero arbitrariamente la loro volontà su tutti. Agli altri non resterebbe che sottomettersi, o, ribellandosi, essere schiacciati con la forza.
      « Naturalmente, l'equilibrio delle forze non dev'essere ottenuto artificiosamente o coartatamele col sacrificio dei diritti di alcuno.
      « Circa l'Albania non ho che da richiamare i concetti da me svolti alla Camera il 20 giugno scorso. Noi propugniamo 1' indipendenza dell' Albania in conformità
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 22. La patria violata
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 234

   

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