Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIAe. Aratrici curve al suolo a spargere le sementi, operaie nelle officine, insegnanti nel loro nobile ufficio, colei che colle agili dita trasmette le palpitanti notizie dal nostro fronte glorioso, infermiere nella loro santa missione, intellettuali coi fascino della parola e dello scritto, e tutte coloro che altiere od umili sentono la grandezza della lotta intrapresa, diventino in questo momento le sacre vestali che mantengono vivo il fuoco della resistenza indomita e ferma.
      « La fronte esterna e la fronte interna ora si equivalgono.
      « Donne d'Italia, gentili nella gioia e nella prosperità, dimostriamo nella sorte avversa non solamente di sentire la gravità del momento, ma di avere in noi la forza e la serenità di affrontarla fidenti; siamo ancora di più di quello che fummo finora, sia in noi l'anima della patria e guardiamo in faccia agli eventi senza deficenze e senza scoramenti, serene e fiduciose. Continuiamo l'opera nostra di cittadine, cooperando così alla immancabile vittoria delle nostre armi, al trionfo di quei principi di giustizia, di indipendenza e di libertà, per i quali l'Italia è scesa in campo. »
      11 Consiglio Direttivo della Sezione Lombarda dell'Associazione dei Magistrati diramò ai soci della Sezione un appello in cui era detto :
      « È necessario e doveroso che anche i magistrati dicano una parola di fede e di coraggio.
      « Neil ora dolorosa in cui il non defendibile confine impostoci dal tradimento germanico del '66 è stato violato dalle orde dei novissimi Unni e il sacro suolo della Patria Calpestato e profanato dall'odiato nemico, è necessario che tutti i cuori, tutte le energie, tutti gli animi si fondano in un blocco solo, in una falange compatta, salda, infrangibile che dica al nemico tracotante che l'Italia è tutta unita e tutta in piedi per ricacciarlo di là dal confine violato, di là dal confine che natura ci diede, per volere ancora e sempre la libertà e la giustizia nel mondo.
      « Le tradizioni magnifiche del valore italico, gli eroismi meravigliosi compiuti dall'esercito nostro in due anni
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 22. La patria violata
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 234

   

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