Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
IIL'INIZIO DELL'OFFENSIVA
L'attacco sul tonale — Dopo il preludio l'azione — La mancata sorpresa — Formidabile duello d'artiglierie — Una notte indescrivibile — Orlando dX la notizia alla Camera — I prigionieri affluiscono — Le linee della gigantesca battaglia — Situazione ristabilita nei settori alpestri — i nostri contrattacchi lungo il piave — Le colossali forze nemiche — Magnifica resistenza italiana.
II nemico iniziò la sua azione con un attacco sul Tonale. II bollettino del 14 giugno 1918 diceva:
<( Nelle prime ore di ieri, dopo intensa ed estesa preparazione di artiglieria, l'avversario tentò di forzare le nostre difese del Passo del Tonale, lanciando le fanterie all'attacco delle posizioni di Cima di Cady e del costone del Monticello, immediatamente a nord e a sud della grande rotabile. Per la salda resistenza delle nostre truppe, l'impeto dell'assalto si infranse sulle linee avanzate. Poscia nostri contrattacchi di fanteria e micidiali concentramenti di fuoco di artiglieria arrestarono l'avversario e lo ricacciarono definitivamente. L'attacco venne ritentato a nord della rotabile fra le 21 e le 23, ma fu prontamente soffocato dal nostro fuoco di sbarramento.
u Le perdite nemiche, particolarmente nei rincalzi arretrati, risultano assai gravi. 130 prigionieri di quattro reggimenti diversi e parecchie mitragliatrici sono restati nelle nostre mani ».
E un comunicato Stefani dava i seguenti particolari sullo scacco nemico :
« I prigionieri catturati durante i combattimenti nella zona del Tonale hanno narrato, nelle loro deposizioni,
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Camera Tonale Passo Tonale Cima Cady Monticello Stefani Tonale
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