Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio

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      LA GRANDE GUERRA D'ITALIA
      11 giorno 15 giugno, durante la seduta alla Camera, il Presidente del Consiglio, on. Orlando, comunicò le prime notizie giunte al Governo sull'offensiva autsriaca. Egli disse :
      « Comunico alla Camera che questa notte il nemico ha iniziato la sua grande offensiva. Quasi tutta la nostra fronte è impegnata poiché l'offensiva si estende con uguale grandissima violenza dall'Astico al Brenta, dal Brenta al Piave e lungo il Piave, impegnando dunque l'altipiano di Asiago, il settore del Grappa e la pianura. 11 bombardamento, violentissimo, è cominciato alle tre di notte e alle 7 cominciò l'attacco delle fanterie su tutta la linea.
      « Le ultime notizie che io ho avuto e che riassumono la situazione alle ore 13, portano che le nostre truppe dovunque hanno magnificamente resistito ».
      A questo puto tutta l'assemblea, che era rimasta sospesa e commossa ai primo annunzio dell'offensiva, scattò in piedi e proruppe in un applauso fragoroso al quale si associarono tutte le tribune.
      L'on. Orlando, ristabilito il silenzio, così proseguì :
      « Data la gravità della battaglia in cui.il nemico si.è impegnato a fondo, ogni atto di millanteria non sarebbe conforme a quel senso di misura e di dignità che è uno dei contrassegni della nostra razza. (Vive approvazioni). Questo però si può constatare : che è mancato quel primo effetto che suole seguire le fulminee offensive. (Vivissime approvazioni). 11 fonogramma da me ricevuto e che riassume la situazione alle ore 13, conclude così : « Dal complesso delle notizie risulta adunque che 1 azione interessa quasi interamente solo la prima zona di resistenza e che neppure ha potuto nei pochi punti raggiungere l'effetto che doveva il nemico sperare dal poderoso bombardamento e dagli ingenti effettivi lanciati all'attacco contro cui le nostre truppe resistono magnificamente ». (Vivissimi generali applausi).
      « Questo io ho voluto comunicare alla Camera, e la Camera accoglierà tali notizie con quella serenità, che è degna dell'assemblea, che ha l'onore di rappresentare un sì grande popolo (vivissime approvazioni, vivi ap-
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Storia della Grande Guerra d'Italia
Volume 23. La suprema resistenza
di Isidoro Reggio
Istituto Editoriale Italiano
pagine 150

   

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