Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
LA GRANDE GUERRA D'ITALIA
« Coperti da questa nebbia aftificiale, riparti di fanteria, servendosi di barche, si gettarono tra le ore 6 e le 9 sulla riva destra : nella regione del Montello presso Casa Serena e Nervesa; sul basso Piace, nelle zone di Fagarè e di Musile.
« Su tutta la fronte del Piave gli aviatori da combattimento avversari, sorvolato il fiume in formazione di linea, appoggiavano le proprie fanterie nella perigliosa operazione del passaggio e dell'approdo, mitragliando da bassa quota i nostri posti più avanzati. Venivano però violentemente contrattaccati dalla nostra poderosa massa da caccia che in quella prima giornata di lotta abbatteva ben 37 velivoli nemici.
11 fuoco di sbarramento delle nostre batterie colse le fanterie ammassate negli isolotti in attesa di tragittare il ramo occidentale del fiume, e inflisse loro perdite gravissime, ma non potè impedire che continuassero il passaggio. A prezzo di sacrifici gravissimi di vite, poiché interi riparti colpiti dall'artiglieria vennero travolti dalla corrente, il nemico si abbarbicava al terreno della riva de stra, favorevole alle infiltrazioni, sul Montello per le infinite anfrattuosita del suolo carsico, lungo il basso Piave per i numerosi fossi e argini che l'intersecano; nell'una e nell'elitra zona, per la foltissima vegetazione. Stabilì così delle teste di ponte e le ampliò poscia col successivo affluire di nuove ingenti forze che, nonostante l'accanita resistenza, travolsero le esigue difese delle nostre primissime linee.
« Nella regione del Montello, la 31a divisione austroungarica, sbarcata a Campagnole di Sopra, lanciava due folte ondate d'assalto, l'una verso sud-ovest a espugnare il caposaldo di Casa Serena, l'altra in direzione sud nella zona di cresta. Coperta da tali attacchi, un'altra colonna nemica percorreva rapidamente la strada lungo il fiume, spazzando il terreno dai nuclei che ancora Io difendevano, e piombava su Nervesa dove prendeva collegamento con truppe delle 17a e della l'a divisione Schùtzen passate di qual dal Piave, tra Villa Jacur e Campagnole di Sotto. Sotto la pressione combinata di codeste colonne, la prima linea Ji resistenza che tagliava alla
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